Bilancio più che positivo per la FISDIR Valle d’Aosta, protagonista di un fine settimana ricco di emozioni e risultati al Memorial Vigilio Maffessoli, appuntamento nazionale di grande prestigio organizzato sotto l’egida della FISDIR Trentino. La squadra valdostana, impegnata nelle discipline dello sci alpino e dello sci nordico, ha confermato la propria crescita conquistando podi importanti e mostrando un eccellente spirito di gruppo.
Nel settore dello sci nordico agonistico, sulla distanza dei 5 km a tecnica libera con partenza in linea, è arrivato un brillante secondo posto per Alex Grivon, autore di una prova solida e determinata. Buona prestazione anche per Daniel Brunod, che ha chiuso al sesto posto, confermando il valore del gruppo in una gara di alto livello tecnico.
Ottimi riscontri anche nel fondo promozionale, disputato sulla distanza di 1 km a tecnica classica. Nella categoria senior Mirko Pascale ha conquistato il gradino più alto del podio, mentre Andrea Grivon ha ottenuto un meritato terzo posto. Tra gli junior, invece, Nicky Chuc ha centrato un prestigioso secondo posto. Tutti gli atleti impegnati nelle gare di fondo sono tesserati per l’Avres Onlus, realtà che continua a distinguersi per la qualità del lavoro svolto.
Soddisfazioni anche dallo sci alpino: nella specialità slalom gigante agonisti, Filippo Freddi dello Sci Club Valtournenche ha conquistato un eccellente secondo posto, aggiungendo un’altra medaglia al bottino valdostano.
A sostenere gli atleti in questa intensa trasferta c’erano i maestri di sci Simona Lucianaz, Paul Chadel e Alberto Stella, figure fondamentali per la preparazione tecnica e mentale dei ragazzi. Accanto a loro la delegata regionale FISDIR Ornella Fosson e le famiglie degli atleti, il cui supporto si è rivelato ancora una volta decisivo dentro e fuori dalle piste.
Nonostante le difficili condizioni di innevamento, le gare si sono svolte regolarmente: lo sci alpino al Passo del Tonale, in territorio trentino, e lo sci nordico a Ponte di Legno, in Lombardia. Un’organizzazione impeccabile che ha permesso agli atleti di vivere un’esperienza sportiva completa e gratificante.
Il rientro in Valle d’Aosta porta con sé entusiasmo, medaglie e la consapevolezza di un percorso in continua crescita. Un risultato che premia l’impegno degli atleti, dei tecnici e di tutte le persone che sostengono quotidianamente il movimento FISDIR regionale.











