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GINNASTICA | 05 giugno 2025, 10:55

La Squadra Azzurra con Ginevra Pascarella vince un oro e due bronzi agli Europei di Tallin

E’ la prima partecipazione di una ginnasta valdostana a un Campionato Europeo, impresa tanto più straordinaria considerato l’oro conquistato ai 5 cerchi, il bronzo alle clavette e alla classifica finale All-around

La Squadra Nazionale Italiana Juniores di Ginnastica Ritmica, di cui fa parte Ginevra Pascarella, valdostana nata agonisticamente alla Gym Aosta, poi trasferitasi alla Ritmica Piemonte per poter competere ai massimi livelli e infine selezionata dalla Squadra Azzurra, conquista la medaglia di bronzo All-around (somma degli esercizi), la medaglia d’oro ai 5 cerchi e il bronzo alle 5 clavette agli Europei estoni di categoria svoltisi a Tallin terminati il 4 Giugno; Il gruppo è composto di atlete che l’anno prossimo diventeranno senior e potranno così diventare possibili componenti della squadra nazionale italiana che gareggia alle Olimpiadi.

E’ la prima partecipazione di una ginnasta valdostana a un Campionato Europeo, impresa tanto più straordinaria considerato l’oro conquistato ai 5 cerchi, il bronzo alle clavette e alla classifica finale All-around; si tratta di un risultato eccezionale, è infatti il primo oro europeo di sempre vinto da una Squadra Junior italiana.

Il punteggio totale della Squadra azzurra è di 47.450 (5 Cerchi 24.100 e 5 Clavette 23.350), alle spalle dell’Ucraina, oro con 48.200 e della Spagna seconda con 47.900.

Il sestetto delle ragazze italiane era composto da Flavia Cassano (Ginnastica Ritmica Iris), Elisa Maria Comignani (Armonia d’Abruzzo Chieti), Chiara Cortese (Eurogymnica Torino), Virginia Galeazzi (Aurora Fano), Ginevra Pascarella (Ritmica Piemonte) ed Elisabetta Valdifiori (Cervia Ginnastica e Sport), guidate dalle tecniche Tiziana Colognese ed Elisa Vaccaro dell’Eurogymnica di Torino.

E’ un grandissimo risultato che premia l’impegno e la costanza di una ginnasta che è l’orgoglio della ginnastica valdostana.

“Siamo molto contente di come è andato il concorso generale – dichiarano le nostre piccole grandi donne, in una delle loro prime interviste - e di essere riuscite a rimanere concentrate dall’inizio alla fine, anche se si può fare sempre meglio. Nonostante fosse soltanto la nostra seconda competizione internazionale, dopo L’European Cup, abbiamo trovato la giusta amalgama. Qui ci sono i nostri genitori e dalla pedana abbiamo percepito tutto il loro calore. Il palazzetto (l'Unibet Arena, nota anche come Saku Suurhall, impianto da 7.200 posti a sedere nel distretto di Haabersti, è la più grande del paese, ndr.) è qualcosa di spettacolare, abbiamo provato grandi emozioni quando lo speaker ha chiamato l’Italia. I nostri due esercizi sono completamente diversi, i cerchi più maestosi, le clavette più giocherellone con la posa finale dove ci indichiamo con i pollici come a dire: eccoci, siamo noi!”.

E di averle con il body azzurro è un grande orgoglio per i tanti appassionati dei piccoli attrezzi, mentre Paesi altrettanto blasonati, come Israele, guidato dall’ex tecnica italiana Julieta Cantaluppi e dall’olimpionica individuale di Tokyo 2021 Linoy Ashram, la Bulgaria e altri diciassette Insiemi, incluso quello di casa, applaudono dai piedi del podio estone.

red

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