Nevischio al mattino, colle avvolto dalle nubi e termometro vicinissimo allo zero. Situazione che non lascia spiragli aperti per tentare di attaccare il record di percorrenza – lo stratosferico 1h 20’20 fatto segnare dal lombardo Mattia Gaffuri lo scorso anno –m che ben presto si è tramuto a una sfida personale e solitaria di Wladimir Cuaz.
Gara Amatoriale, e senza classifica, ma con atleti ‘micro-chippati’ per avere riscontri personali su uno dei tracciati più amati dai ciclisti valdostani. Pronti via, e Wladimir Cuaz (Cicli Lucchini) e lo Junior lombardo Marco Uslenghi (MP Filtri) impongono un ritmo elevatissimo. La coppia procede appaiata fino alle porte dell’abitato di Gignod, dove Cuaz mantiene le sue cadenze e Uslenghi cede qualche metro; alle loro spalle, un gruppo di una trentina di concorrenti accusa già quasi due minuti di ritardo. La gara in solitaria di Cuaz prosegue fino al colle, a 2500 metri di altitudine, avvolto dalle nubi e dal gran freddo; il portacolori del Cicli Lucchini chiude in 1h 38’07”, in tempo di rilevo considerate le condizioni nelle quali di è corso. Al femminile, la migliore è Nicole Pese (Rdr Italia Leynicese), in gara grazie a un invito degli organizzatori, che chiude nei migliori quaranta, in 2h 08’12”.
Al via anche tanti atleti di altre discipline, con gli ‘sci stretti’ a farla da padrone: dall’allenatore Asiva, Manuel Tovagliari, all’ex squadra Asiva, Jean-Luc Perron, gli azzurri Mikael Abram e Federica Cassol (nella foto); Manuel Contoz, Alexa Borettaz, Lothar Bianquin, André Contoz, Andrea Restano, Simone Bétemps; poi, Massimo Junod e la figlia Noemi; il presidente delle Funivie di La Thuile, Daniele Collomb; il responsabile del settore MountainBike della Fci Vda, Francesco Ghia.
Strada
Campionati Mondiali di Ciclismo, in Scozia, anche per le categorie Master. A Perth, nella GranFondo – ben oltre 250 corridori sulla linea di partenza -, nella categoria 50-54 anni, 21° posizione di Guido Besenval (Cicli Benato; 4h 12’05”), nella gara vinta dal conosciutissimo ex-Pro kazako Alexandr Vinokurov (4h 05’22”). Nel MedioFondo – più di 150 concorrenti -, categoria 60-64 anni, nono e miglior italiano al traguardo, Diego Marana (Cicli Benato; 2h 15’03”) e vittoria che è andata al norvegese Jorn Fjeldavlie (2h 14’57”).