Negli Esordienti secondo anno, in mattinata, al terzo dei sette giri da 7 km, uno sparuto gruppetto – e tra questi Teseo Bortolotti Barrel (Orange Bike Team) - tenta la fuga, ma il gruppo chiude il tentativo in una sola tornata. La gara si risolve in volata, regolata da Domenico Veropalumbo (Gb Junior Team), che chiude il 34 km del percorso in 1h 27’00”, alla media di 33,783 km/h. Alle sue spalle Daniele Muratore (Bordighera) e Filippo Carpi (Gb Junior Team), con quarto, e di un soffio giù dal podio, Teseo Bortolotti Barrel.
Nel promeriggio, spazio ai Giovanissimi. Nei G6 maschile, è senza rivali Enea Bortolotti Barrel (Orange Bike Team), in fuga dal primo metro dei sedici giri da 1,1 km. Con il trascorrere della gara, il vantaggio dell’Orange dilata, chiude in solitaria in prima posizione, con due minuti di vantaggio su tutto il gruppo che, in volata, si gioca le piazze d’onore del podio. Alle spalle di Bortolotti, Federico Rolando (Piossasco) e Luca Boni (Castellettese). Nella pancia del gruppone che disputa la volata, anche Mélanie Bosonin (Tessiore), prima della prova femminile.
Nei G5, stesso canovaccio della gara G6 – dieci giri da 1,1 km -, con Nicolò Casalicchio (Rostese) in fuga dal primo colpo di pedale. Il piemontese chiude in solitaria e, per le posizioni del podio, il resto del gruppo si contende le posizioni in volata. Al secondo e terzo posto Nicolò Alessandria (Piossasco) e Federico Teora (Ardens Cycling). Al quarto posto Xavier Perrin, al 6° e 7° Claudio Fianco e Aimé Cuaz, entrambi tesserati per l’Orange Bike Team.
MountainBike
Prendono il via, martedì 2 agosto, e si concluderanno sabato 6, i Campionati Europie giovanili di MountainBike, rassegna ospite nelle ultimi tre stagioni a Pila (Valle d’Aosta) e, da quest’anno di scena a Capriasca (Svizzera). Alla kermesse continentale sarà presente anche Elisa Giangrasso (Orange Bike Team nella foto). Mercoledì 3, il programma propone la Team relay, dove in griglia di partenza ci sarà anche la valdostana, a completare il terzetto completato dal piemontese Emanuele Savio e dall’emiliano Davide Moschini.