Soltanto tre biathleti ‘escono’ dai due poligoni della 10 km Sprint senza errori e, uno di questi, è Iacopo Leonesio (Cs Carabinieri; 27’15”8; 0 0), risultato che gli consegna la medaglia di bronzo, attardato di 9”3 e 8”8 dagli atleti che lo precedono: il Ceco Jonas Marecek (27’06”5; 1 1) e il finlandese Otto Invenius (27’15”3; 1 0).
Tre errori al poligono, ma una buona prestazione sugli sci, consegnano la 19° posizione a Nicolò Bétemps (Fiamme Oro; 28’30”5; a 1’24”0; 1 2). Domani, chiusura della kermesse continentale con l’Inseguimento, alle 14.
Sprint femminile ad aprire la mattinata dei Campionati Europei Juniores di Pokljuka (Slovenia), vinta dalla tedesca Selina Grotian (22’40”7; 0 1), seguita dalla francese Chloe Bened (23’21”4; 1 0) e dalla finlandese Noora Kaisa Keranen (23’22”0; 0 0). In 12° posizione a pari merito, la poliziotta trentina Fabiana Carpella (0 1) e la portacolori del Centro sportivo Esercito, la friulana Ilaria Scattolo (23’56”2; 0 0); 27° la friulana Sara Scattolo (Cse; 24’48”1; 5 1); 32° Beatrice Trabucchi (Cse; 24’59”8; 2 2); 74° la cuneese Gaia Brunetto (Cse; 27’34”3; 4 3).
Domani, chiusura della kermesse continentale con l’Inseguimento, alle 10.30. CdM Sci alpino Quattro atleti nei migliori dieci al termine della prima manche avevano fatto sognare i tifosi italiani, con Alex Vinatzer 1°, Giuliano Razzoli 4°, Tommaso Sala 8° e Stefano Gross 10.
La seconda metà di gara non è andata come sperato. A vincere lo Slalom di Coppa del Mondo di Kitzbühel (Austria) e stato il britannico Dave Ryding (1’41”26; 6° a metà gara; vittoria storica per la Gran Bretagna), a precedere il duo norvegese composto da Lucas Braathen (1’41”64; 8°) e Henrik Kristoffersen (1’41”91; addirittura 24° al termine della prima manche).
Gli azzurri: 6° Tommaso Sala; 9° Simon Maurberger (che risale dal 28° posto); 18° Alex Vinatzer; mentre non hanno concluso la gara Stefano Gros e l’alpino Giuliano Razzoli (Cse).