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CICLISMO | 01 luglio 2021, 08:00

La regina del mountainbike Paola Pezzo cittadina ordinaria di Gressan

Il Consiglio comunale di Gressan vivrà una seduta particolare, venerdì 2 luglio 2021: è convocato per le ore 19, nella sala polivalente BCC, con un solo punto all’ordine del giorno: il conferimento della cittadinanza onoraria a Paola Pezzo

Paola Pezzo

Paola Pezzo

È uno dei miti assoluti dello sport italiano e oggi taglia il traguardo dei primi 50 anni: Paola Pezzo - prima campionessa olimpica della storia nel cross country (titolo conquistato ad Atlanta nel 1996) e capace poi di bissare il trionfo quattro anni più tardi ai Giochi di Sydney. 

Campionessa straordinaria, strappata allo sci di fondo per motivi che lei stessa non ha mai saputo bene e approdata per caso alla mountain bike, la ragazza di Bosco Chiesanuova ha scritto in sella alla bici pagine assolutamente straordinarie.

«Nel 1996 ai Giochi indossavo il classico abbigliamento da uomo, faceva caldo e mi venne spontaneo abbassare la zip della maglietta. Ma la notorietà creata a causa del mio decolleté mi diede fastidio, si parlava più di quello che della mia impresa e della fatica fatta per conquistarla» racconta PaolaPaola Pezzo, originaria di Bosco Chiesanuova (Venezia) è stata atleta professionista di mountain bike fino al 2005.

Era specialista nel cross country, disciplina nella quale fu due volte campionessa olimpica (Atlanta 1996 e Sydney 2000). Inizialmente praticò sci di fondo con buoni risultati ma, nel 1988, preferì avvicinarsi al ciclismo e, specificatamente, alla mountain bike. Nel 1992, vinse il titolo italiano e arrivò seconda ai Campionati europei. Nel 1993, vinse i Campionati mondiali, a Métabief. Nel 1994, conquistò la  medaglia d'oro ai Campionati europei (impresa ripetuta nel 1996 e nel 1999). Alle Olimpiadi di Atlanta, sempre nel 1996 conquistò il primo posto, confermato ai Giochi olimpici di Sydney di quattro anni dopo.

Nel 1997 vinse la Coppa del Mondo, ottenendo la prima piazza in otto tappe sulle dieci in programma, e il mondiale. Dopo il terzo posto in Coppa del Mondo, nel 1998, il bronzo ai mondiali del 1999 e del 2000, si ritirò temporaneamente dall'agonismo. Nel 2004, tornò alle gare vincendo una Gran fondo e partecipando ad alcune tappe del circuito di Coppa del Mondo di marathon. In questo modo conquistò l’accesso alle Olimpiadi di Atene ma si ritirò a causa di un problema fisico. La sua ultima vittoria è datata 21 marzo 2005: alla 58 chilometri di Andria.

Fa parte della Mountain bike hall of fame dal 1999. Nell'agosto del 2008, è passata al ciclismo su strada e, il 10 agosto 2008, ha ottenuto la sua prima vittoria alla Gran Fondo Charly Gaul.

«È per noi un onore accogliere Paola Pezzo quale nostra concittadina - commenta Michel Martinet (nella foto), sindaco di Gressan - per la passione che ha dimostrato nei confronti della mountain bike e gli straordinari risultati che raccolto. Il comprensorio di Pila è patria del downhill ad alti livelli. Pezzo, nel 2014, vi aveva organizzato uno stage del suo gruppo sportivo. Nel 2017, era stata la madrina del percorso permanente da cross country. Un ritorno, il suo, che ci riempie di orgoglio».

ascova

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