Il valdostano, tesserato per la Merida Italia Team, in ultima fila nella griglia di partenza, ha condotto una gara di tutt’attacco, recuperando posizioni su posizioni e andando a conquistare la piazza d’onore, regolando nella volata per il secondo posto un gruppetto di quattro atleti. La vittoria è andata al danese Oliver Vederse Solvhoj (1h 06’45”); alle spalle dello scandinavo Yannick Parisi (Merida; 1h 07’14”), lo sloveno Jakob Klemencic e l’azzurro Michael Pecis (Ktm Protek Dama), entrambi accreditati del tempo di 1h 07’15”).
Un risultato confortante per Parisi, soprattutto pensando all’incidente occorsogli lo scorso anno, a maggio, a Lugagnano (Verona), durante il Campionato giovanile per Società. L'ex portacolori del Pila Bike Planet, a seguito di una caduta, si era fratturato il condilo occipitale sinistro, infortunio nel quale il biker valdostano ha rischiato la paralisi.