Sull’onda degli ottimi risultati di questi ultimi anni e in particolare di questo inizio di stagione, il Comitato Asiva si concentra sul futuro e pensa a investire sui Children – categorie Allievi e Ragazzi – e sugli Under 23, atleti che non sono inseriti nelle squadre Asiva, ma che possono essere il serbatoio delle squadre nazionali.
“Vogliamo concretizzare delle iniziative – commenta il presidente del Comitato Asiva, Marco Mosso – già avviate nelle stagioni precedenti e investire ancora di più nel settore tecnico; è fondamentale ci siano allenatori di qualità, dei veri professionisti del settore,e in teoria i migliori dovrebbero sempre essere messi a disposizione dei più giovani. Vogliamo crescere nella preparazione estiva e autunnale con programmi mirati, che hanno dato nelrecente passato ottimi frutti".
"Dobbiamo vivificare i circuiti regionali cercando degli espedienti per stimolare l’attività in tutte le discipline - prosegue Mosso - e vogliamo assolutamente investire nei Bambini, categoria fondamentale per il futuro, per consentire il ricambio generazionale. Sosterremo il progetto FuturAsiva, con gli atleti che lavorano con gli Sci club e sviluppare dei programmiinsieme alle società valdostane. Dedicheremo risorse agli Under 23, ragazzi ancora giovani, ma che per ragioni diverse non si sono ancora espressi ai livelli più alti".
Progetti di spessore, e il Comitato Asiva è l’unico in Italia a investire su queste categorie, come ricorda ancora Mosso:"Ringrazio l’Amministrazione regionale per l’attenzione che ha rivolto agli sport invernali e per aver creduto nei giovani valdostani. Tutte queste nostre iniziative potranno concretizzarsi per il supporto istituzionale, ma abbiamo anche tanti partner che credono nella validità della nostra programmazione sportiva, nell’attenzione che poniamo sui giovani".
Il vertice Asiva ricorda poi la nuova collaborazione con UniCredit: "E' un aspetto di assoluto prestigio che un grande istituto di credito voglia dedicare la sua attenzione al Comitato Asiva”.
“Siamo qui perché vogliamo essere attivi, presenti – ha spiegato Fabrizio Simonini, Regional Manager Nord Ovest di UniCredit -, per costruire insieme a voi. Le cose non siimprovvisano, ma vanno programmate; non cambieremo certo il mondo con unasponsorizzazione, ma le cambieremo solo se ci avvicineremo, se ci conosceremoreciprocamente, attraverso il dialogo e sulle iniziative che potremo fare insieme. È bello che unatleta vinca, perché i suio successi invoglieranno i più giovani a praticare quella disciplina. Nello sport non si improvvisa, e solo attraverso la bontà tecnica degli allenatori sarà possibilefare il salto di qualità auspicato".
"La speranza - prosegue Simonini - è che i pettorali ‘griffati’ UniCredit possano dare una spinta, uno stimolo maggiore atutti gli atleti del settore giovanile, di tutte le discipline”.
Per Luisa Vuillermoz, Advisory Board UniCredit Nord Ovest “La montagna e lo sport premiano il merito e la lungimiranza, aspetti comuni a UniCredit per far crescere il valore e dare contributo allo sviluppo. L’Asiva rappresenta un eccellenza per la nostra regione, e accompagna gli atleti che potranno diventare dei campioni, così come UniCredit individua dov’è giusto investire per fare crescere il territorio e il suo tessuto”.