Due pomeriggi da veri protagonisti internazionali hanno visto l’Aosta Bugs confrontarsi con la Nazionale Elite dell’Arabia Saudita e la Team School VdA. E il verdetto è chiaro: l’Aosta Bugs domina il campo, collezionando 7 vittorie e una sola sconfitta, dimostrando che il lavoro della società e la guida del tecnico Maurizio Bal hanno portato a una squadra solida, tecnica e compatta come poche.
“Siamo orgogliosi – afferma lo staff – di aver avuto l’occasione di allenarci e giocare con la Nazionale saudita. Ogni ragazzo e ragazza ha avuto modo di crescere, sperimentare e acquisire esperienza internazionale. Ora siamo pronti per Montpellier, dove affronteremo le migliori squadre europee e mondiali di Baseball5”.
Il Ponte dell’Immacolata si è trasformato in un vero e proprio festival di baseball5: partite spettacolari, intensità al massimo e una dimostrazione chiara di cosa significhi giocare in squadra. Il roster dell’Aosta Bugs – Marta Timpano, Cloe Bonomo, Kahina Brahmia, Beatrice Maglio, Riccardo Sana, Leonardo Turo, Valerio Capano, Alberto Sana e Cesare Miret – ha espresso tecnica, velocità e intelligenza tattica, supportata dall’eccezionale strategia e carisma di Maurizio Bal.
Anche la Team School VdA ha mostrato talento e determinazione, conquistando 3 vittorie, mentre l’Arabia Saudita ha chiuso la due giorni con due successi. Ma è l’Aosta Bugs a brillare: una vera eccellenza valdostana, capace di combinare giovinezza, energia e spirito di squadra, pronta a rappresentare la Valle d’Aosta nel torneo internazionale.
Le International Friendly Series del 13 e 14 dicembre a Montpellier saranno la prova definitiva. E se il morale, la tecnica e la compattezza rimangono quelli visti sul campo del Ponte dell’Immacolata, l’Aosta Bugs e Maurizio Bal hanno tutte le carte in regola per conquistare applausi e risultati importanti, portando il Baseball5 valdostano a livelli internazionali.











