La Valle d’Aosta capitale del biliardo sportivo con migliaia di atleti provenienti da tutta Italia. Sul podio atleti giovanissimi e agguerriti. Appena concluso a Saint Vincent il 45° Gran Premio Goriziana, uno degli eventi più attesi del biliardo sportivo italiano che ha visto sfidarsi quasi 2400 atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia in 16 giorni di gare intense e adrenalina alle stelle.

Definito il Wimbledon del biliardo, il Gran Premio incorona come suo nuovo Re l’atleta Andrea Ragonesi, classe 1997, nato e cresciuto a Torino, attuale Campione del Mondo di Stecca 5 Birilli, oltre che fresco Campione del Mondo a squadre, titolo conquistato poche settimane fa a Madrid.

Medaglia d’argento per Cosimo Giuseppe Margiotta, classe 2002, originario di Lecce e appartenente alla Categoria Nazionali. Il podio è stato completato da due atleti che hanno saputo farsi notare per talento e determinazione: Valter Proia, e Michele Gatta. Tutti ragazzi giovani, affamati, pronti a inseguire il sogno di un titolo che, per chi pratica questo sport, vale tantissimo.
“Il Gran Premio Goriziana non è soltanto una competizione: è la celebrazione di una comunità che, da oltre sessant’anni, vive il biliardo sportivo con passione, rispetto e dedizione. Afferma il Presidente FISBB Andrea Mancino. È una delle manifestazioni più sentite dagli appassionati, anche perché è aperta a tutti, e questo permette agli atleti delle categorie inferiori di confrontarsi con i grandi nomi. Ogni anno registriamo un numero crescente di iscritti, e per noi è un grande onore che ci incoraggia a fare sempre meglio”.
Il campione Andrea Ragonesi è stato un vero e proprio caterpillar inarrestabile e, nel suo percorso verso il titolo, ha dimostrato solidità e determinazione. La sua capacità di mantenere calma, concentrazione e sangue freddo, unita alla precisione delle sue sequenze, ha fatto la differenza anche in finale, dove ha messo a segno colpi da vero campione, imponendo un ritmo di gara elevatissimo e prendendo il largo a una velocità sostenuta.
La manifestazione ha registrato in questa edizione numeri da capogiro con 2.391 atleti che si sono sfidati in ben 16 giorni di gare. Realizzato con il supporto della Regione Autonoma Valle d’Aosta, del Comune di Saint-Vincent e di ADAVA – Associazione degli Albergatori e Imprese Turistiche della Valle d’Aosta, si aspetta il prossimo appuntamento dei Campionati Italiani, sempre a Saint Vincent, a giugno 2026.
Maggiori informazioni: https://www.fibis.it/











