“Un’edizione dei Campionati Italiani su Strada più che soddisfacente per i colori rossoneri; tutti i componenti della Rappresentativa valdostana sono stati ottimi protagonisti, sempre nelle prime posizioni del gruppo e tutti hanno concluso la loro gara. Anche a livello di risultati possiamo essere più che contenti, con due ‘Top ten” e due nei migliori venti della classifica”. Sono le parole del responsabile del Comitato regionale, Philip Balestrini, coadiuvato nella trasferta bresciana dal vice presidente, Federico Martinet.
L’inizio è stato pirotecnico, ieri, a Boario Terme (Brescia) sede dei Campionati italiani Strada riservati agli Allievi e Esordienti, con prima giornata interamente dedicata alle categorie femminili, con la Rappresentativa valdostana – guidata – che piazza ben quattro atlete nelle migliori ‘quindici’ della classifica, grazie alle ottime prestazioni di Elisa Giangrasso, Chantal Cuaz, Sofia Guichardaz e Mélanie Bosonin.
Negli Allievi Donne, con 175 concorrenti al via, corsa controllata per poco più di 60 dei 74,700 km del percorso, che presentava a 2400 metri dal traguardo una salita di un chilometro e mezzo con pendenza massima del 17%. Proprio nell’ultima salita prendevano un leggero vantaggio – Pegolo, Sanarini e Bianchi -, ma al termine della discesa erano rientrate altre cinque atlete e, tra queste, Elisa Giangrasso. Volata a otto per il titolo tricolore di categoria alla friulana Chantal Pegolo, al traguardo in 2h 05’33”, alla media di 35,699 km/h; a far compagnia sul podio della pordenonese, la coppia veneta Linda Sanarini e Matilde Rossignoli. Conclude al 7° posto Elisa Giangrasso (Orange Bike) e, nella volata per il nono posto, attardate di 5”, è 13° Chantal Cuaz (Cicli Fiorin Cycling Team) e 15° Sofia Guichardaz (Xco Project – Francesconi Racing).
Ad aprire la giornata le competizioni delle Esordienti, con le ‘primo anno’. Su un tracciato di 39,300 km, a imporsi in 1h 12’46” alla media di 32,652 km/h, è stata la veneta Matilde Carretta, a precedere di 8”, un drappello di otto atlete a contendersi le piazze d’onore del podio: la lombarda Isabel Di Sciuva e l’emiliana Marzia Bersellini. Sprint, a 23”, anche per il 10° posto, che va alla veneta Rachele Paset, e 11° Melanié Bosonin (Cicli Fiorin Cycling Team).
Ottima prestazione anche questa mattina nella prima gara del secondo giorno dei Campionati italiani Strada, con una splendida performance di Enea Bortolotti Barrel. Negli Esordienti primo anno, successo del lombardo Riccardo Longo, al traguardo in 1h 04’55” per coprire i 41 km del percorso alla media di 37,990 km/h. Alle sue spalle, a 3”, volata a cinque per le posizioni sul podio, che sono andate al marchigiano Leonardo Grimaldi e a un altro lombardo, Cristian Ghiroldi; è ottimo sesto Enea Bortolotti Barrel (Orange Bike Team).
Negli Allievi, gara sempre nelle primissime posizioni di Kristian Blanc (Madonna di Campagna), sempre pronto a cercare di entrare nelle numerose fughe di giornata. Gara ‘frizzante’, molto movimentata e resa difficilissima dal gran caldo (35°), e risolta soltanto a 12 km dal traguardo con la fuga in contropiede del trentino Edoardo Caresia, che resiste al tentativo di ricongiungimento di un gruppetto di otto elementi. Caresia chiude di 77,5 km del circuito in 1h 54’29”, alla media di 40,670 km/h. A 11” lo sprint per le medaglie, che vanno al piemontese Lorenzo Rossini e al lombardo Francesco Baruzzi. Kristian Blanc ha scollinato in buona posizione e conclude 42° nel gruppo frazionato che taglia il traguardo ormai senza ambizioni di un posto sul podio.
Negli Esordienti secondo anno, volata a quattro per la medaglia d’oro, con doppietta veneta grazie a Andrea Endrizzi e Alberto Donà, con terzo il laziale Lorenzo Ferraro, al traguardo in 1h 21’12”, per coprire i 53 km del tracciato alla media di 39,160 km/h. Chiude 81°, nella pancia del gruppo che insegue, Pietro Mantasia (Xco Project – Francesconi Racing).