/ AUTO&MOTO

AUTO&MOTO | 15 marzo 2022, 11:00

Rally: Il Valle d’Aosta riscalda i motori

Dopo 10 anni l’emblema dell’automobilismo valdostano dovrebbe tornare il 4 e 5 giugno

Luca Lattanzi, deus ex machina del nuovo rally

Luca Lattanzi, deus ex machina del nuovo rally

“Stiamo lavorando e tanto. Vogliamo darvi un rally indimenticabile. Sulle strade che hanno fatto la storia dei rally italiani ed europei. Vogliamo darvi Ps incredibili, in posti incantevoli, pieni di bellezza e di storia che solo la Valle d’Aosta può darvi”. A dirlo, o meglio a scriverlo sui social, è Luca Lattanzi che ha preso le redini della prestigiosa corsa automobilistica valdostana.

Anche lo scorso anno era stata annunciata l'organizzazione della competizione per il mese di marzo ma poi per una serie di motivi, non ultimo la pandemia, è stato annullato.

Lo stop di questi ultimi anni è stato causato principalmente dalla mancanza di fondi da parte di partner e sponsor, mentre l'Amministrazione regionale, come ha ricordato nell'aula del Consiglio Valle l'assessore regionale allo Sport, Jean Pierre Guichardaz, rispondendo a un'interrogazione del consigliere e sportivo valdostano Dennis Brunod che chiedeva lumi sulla partecipazione della Regione all'organizzazione del Rally.

L'Amministrazione regionale per le ultime tre edizioni ha contribuito con circa 45 mila euro di finanziamento, pari al 25% delle spese ammissibili.

Essendo stato interrotto per una decina d'anni, il Rally della Valle d'Aosta dovrà rifare una sorta di gavetta, dovrà cioè rientrare nel circuito ricominciando dal basso.

redix

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore