Domenica 6 febbraio a Saint-Rhémy-en-Bosses, presso la Pista Ghiaccio La Rosière, è andata in scena la quarta ed ultima prova stagionale dell’Ice Trophy, trofeo italiano di velocità su ghiaccio per moto chiodate, che ha incoronato i nuovi “re del traverso su ghiaccio” 2022.
Gli “Ice Warriors”, come sono stati ribattezzati i piloti partecipanti al trofeo, si sono affrontati su di un tracciato inedito, preparato minuziosamente dai gestori dell’impianto per ospitare questa finalissima stagionale.
I risultati di giornata.
Nella classe regina, la Ice Warriors 1 open (moto oltre 450cc con chiodatura illimitata), si è visto il solito testa a testa durato per l’intera stagione tra Andrea Bianciotto (MC Pollein - Honda) e Davide Brunet (MC Pollein - Kawasaki) si è concluso in favore del primo. Brunet, complice il cambio di moto e la mancanza iniziale di feeling con le gomme, nelle prime fasi di gara ha faticato parecchio per trovare il ritmo giusto che gli permettesse di impensierire il diretto avversario. Il terzo posto è invece andato al giovane Alessandro Morosi (Team DI Traverso – Yamaha).
Nella IceWarriors1 stock (max 550 chiodi), Michele “il cannibale” Cannistraro (Team Di Traverso – Yamaha), alla sua prima apparizione stagionale, si è inserito a sorpresa nella lotta per il primo posto contro Alessio Bonetta (Mc Unione Sportiva Armeniese – Yamaha) che, in grande forma fisica e mentale, si è aggiudicato la gara con una bella rimonta nel testa a testa finale. Cannistraro, secondo, si è potuto comunque consolare con la vittoria della sottocategoria IceWarriors1 stock GP (riservata ai gommati Michelin con chiodatura Best Grip). Sul gradino più basso del podio un concreto Alessandro Baggi (Team Aviobike – Honda).
Per quanto concerne la Ice Warriors 2 open, l’ha fatta ancora una volta da padrone il piemontese del Motoclub Pollein su KTM 250, Federico Novara, mettendo a segno la quarta vittoria stagionale su quattro gare. Novara, che ha già annunciato, per il prossimo anno, il suo passaggio nella top class, ha messo alle sue spalle Alessandro Vernero (Moto Racing Rieti - KTM) ed il francese Melwin Negrillo (MC Pollein - Honda).
Nella classe IceWarriors2 stock (max 550 chiodi) continua la serie positiva di vittorie per Alessandro Vernero (Moto Racing Rieti -Ktm) davanti al francese Melwin Negrillo (Mc Pollein - Honda) e ad un infinito Giorgio Cantalupo (Moto Racing Rieti -Kawasaki). A Vernero è andata anche la vittoria della sottocategoria IceWarriors2 stock GP.
I nuovi campioni
A primeggiare nella classifica finale del trofeo sono stati: Andrea Bianciotto (IW1 open), Alessio Bonetta (IW1 stock), Marco Berto (IW1 GP), Federico Novara (IW2 open), Alessandro Vernero (IW2 stock) e Melwin Negrillo (IW2 GP). Negrillo è stato l’unico pilota a riuscire ad affermarsi per due anni consecutivi.
L’appuntamento per tutti gli Ice warrior è per la prossima stagione invernale con la 4 edizione dell’Ice trophy.
I valdostani in gara
Non è stata una stagione molto fortunata per i piloti rossoneri. Con l’infortunio di Julien Cheillon, grande favorito della vigilia, tutte gli occhi erano puntati su suo fratello Andrea. Purtroppo, alcune cadute, lo hanno portato a chiudere la classifica di giornata del IW1 open in 8 posizione, perdendo così ogni possibilità di agguantare il terzo posto in campionato. Impresa che è riuscita invece a Luca Casagrande nella IW2 GP, che con un 5 posto di giornata è riuscito a salire sul gradino più basso del podio in campionato. Gli altri valdostani, tutti impegnati nella IceWarriors1 open: Cheillon Julien (9° in campionato), Thierry Cheney (12° in gara e 14° in campionato) e Aldo Di Tacchio (20° in gara e 26° in campionato).
Thierry Cheney
Davide LOMBARDI delegato regionale FMI per la VDA "Sono contentissimo per come si è svolto tutto il campionato.Nonostante il COVID, la mancanza di precipitazioni e le temperature anomale siamo sempre riusciti a svolgere le gare in calendario facendo correre i piloti su fondi ghiacciati in condizioni ottimali. Ogni anno, oltre all'aumentare del numero dei piloti al via, vedo crescere anche il livello tecnico dei partecipanti e, di conseguenza, anche lo spettacolo. Mi fa inoltre molto piacere che anche le donne abbiano iniziato a prendere parte con costanza alla nostra manifestazione e mi auguro che siano sempre più presenti. Adesso abbiamo davanti un anno per programmare la nuova stagione e per stupire i partecipanti con tante novità che abbiamo già in mente."