Serviva l’azzardo per mettere la parola fine con una gara di anticipo al CiWrc trale R2. Per questo Corrado, i tecnici della Gliese Engineering guidati da Giorgio Marazzato e il navigatore Paolo Carruccio avevano scelto di partire al San Martino di Castrozza, penultima prova del CiWrc con un set up della 208 che potesse garantire loro un alto rendimento in caso di primo loop di tre prove umide. Le previsioni meteorologiche annunciavano pioggia e pioggia, invece, non se n’è vista.
Così, con una 208 che sull’asciutto non ne voleva sapere di stare in strada Corrado ha accumulato troppo gap dopo le prime tre speciali per pensare di poter cambiare qualcosa nel secondo loop: 24”8 dal leader di classe che valevano la 6a posizione in classifica. Massa non faceva molto meglio, davanti a Corrado di 2”7.
“Ci abbiamo provato ed è andata male - racconta Corrado - a quel punto, considerando la posizione in classifica ho provato ancora a forzare sul secondo passaggio del Manghen (la prova simbolo del San Martino, ndr) e ho capito di essere competitivo finendo a 2” da Ancillotti (terzo uomo del campionato; terzo a 8punti da Peloso, ndr).
Ho ragionato da uomo campionato e ho tirato i remi in barca. Ci giocheremo tutto a Como: lì chi arriverà davanti all’altro vincerà il CiWrc. Adoro giocarmi gare e campionati sul filo del secondi e Como è una gara che mi piace molto”. Il Rally di Como è in programma il 22 e 23 ottobre.
Tra le R2 la gara è stata vinta da Gasperi (Fiesta) con 5”3 su Lorenzo Ancillotti,23”7 su Massa, 24”6 su Lorenzato e 58”3 su Peloso.