Jesolo non è stata solo una pista, ma un campo di battaglia emotivo dove la passione ha trionfato sulla pioggia e sulla difficoltà.
I piloti della Valle d’Aosta, i fieri valdostani del team La Quercia 58, hanno scritto una pagina memorabile nella Finale Nazionale Kart Rental (sotto egida ACI Sport).
In un weekend segnato dal maltempo, che la domenica ha sparigliato le carte, la piccola regione alpina ha dimostrato un cuore immenso, conquistando un prestigioso 13° posto nel Trofeo delle Regioni e posizionandosi come terza regione in Italia per numero di partecipanti!
Le Lady illuminano la pista
Il vero inno alla determinazione arriva dalla categoria Lady, dove le due pilotesse valdostane hanno lasciato il segno con prestazioni semplicemente splendide.
Anna Wodecka, con il numero 7, ha siglato una gara da urlo, conquistando uno straordinario 7° posto assoluto in Italia: un risultato che parla di talento purissimo e nervi saldi.
Al suo fianco, Jenny Talarico (numero 15) ha lottato con grinta, chiudendo con un eccellente 15° posto assoluto. Due figure che dimostrano come la Valle d’Aosta sia fucina di piloti di altissimo livello in ogni categoria.
I leoni valdostani: tutti i risultati assoluti
Il successo è stato diffuso, con la squadra che ha saputo imporsi nelle rispettive finali a prescindere dalle condizioni avverse.
Vladimir Cuneaz (Medium), eroe di Jesolo, ha firmato un capolavoro sportivo aggiudicandosi la Finale A e un notevolissimo 22° posto assoluto italiano. Una crescita esponenziale che lo proietta nel panorama nazionale.
Manuel Lumia (Heavy) si è aggiudicato la Finale C con una gara magistrale che gli è valsa il 69° posto assoluto.
Laurent Nolly (Medium) ha combattuto fino all’ultimo respiro per la Finale C, conquistando il 67° posto assoluto.
Alessandro Daddi (Heavy) ha completato il podio della Finale C, seguendo il suo compagno di squadra.
La squadra al completo
Categoria | Pilota (Numero) | Piazzamento Assoluto / Dettaglio Gara |
---|---|---|
Lady | Anna Wodecka (7) | 7° posto assoluto |
Lady | Jenny Talarico (15) | 15° posto assoluto |
Medium | Vladimir Cuneaz (22) | 22° posto assoluto (vincitore Finale A) |
Medium | Laurent Nolly (67) | 67° posto assoluto (Finale C) |
Heavy | Manuel Lumia (69) | 69° posto assoluto (vincitore Finale C) |
Heavy | Alessandro Daddi (71) | Podio Finale C |
Light | Simone Masoni (70) | - |
Light | Tobia David (76) | - |
Light | Emanuele Pionna (85) | - |
Light | Lorenzo Stevanoni (91) | - |
Light | Arturo David (92) | - |
Medium | Alessandro Carestia (44) | - |
Medium | Massimiliano Bini (49) | - |
Medium | Mathieu Milliery (76) | - |
Medium | Daniele Ligato (86) | - |
Heavy | Alberto Cerise (45) | - |
Heavy | Matteo Boccarella (48) | - |
Heavy | Vincenzo Fazari (81) | - |
Il grido del cuore: la voce del presidente Tomas
A commentare un weekend così denso di significato è Andres Tomas, l’anima pulsante dietro La Quercia 58 e referente ASI Valle d’Aosta.
La sua assenza in pista come pilota non ha minimamente affievolito la fiamma della sua passione:
“Sono travolto dall’orgoglio per questi ragazzi, mi scoppia il cuore!
Per un piccolo imprevisto non ho potuto essere con loro da pilota, ma sono super contento perché ogni risultato è frutto dei sacrifici fatti sulla nostra pista valdostana.
È il coronamento di un sogno: rendere il motorsport uno sport concreto qui in Valle.
Conosco ogni singola storia, ogni lacrima, ogni chilometro macinato per arrivare a questa finale.
Sono il loro fratello maggiore, il compagno di mille viaggi: tra noi c’è un’alchimia totale.
Li ho visti crescere, li ho visti diventare piloti.
La nostra pista è piccola ma è una palestra tecnica e fisica straordinaria.
Adesso imploro le istituzioni!
Siamo bloccati da una burocrazia ridicola.
Dobbiamo avere la possibilità di realizzare The Dream, la nostra pista vicino ad Aosta.
La Valle d’Aosta è una terra di piloti, ricordiamocelo!
In soli quattro anni non solo il kart, ma anche due piloti nel Campionato Nazionale Velocità di motociclismo, motocross, rally.
Chi passa da Pontey non ci dimentica.
Vi prego: aiutateci a non bloccare questa meraviglia sportiva!”
L’appello di Tomas è un grido di speranza che echeggia tra le montagne: la Valle d’Aosta merita di dare spazio ai suoi talenti, realizzando “il sogno” di una struttura adeguata a sostenere un movimento sportivo così ricco di successi e passione.