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ULTRATRAIL | 25 agosto 2025, 20:49

HOKA UTMB Mont-Blanc 2025: chi sono i favoriti oltre alle leggende?

Dal 25 al 31 agosto, la valle del Monte Bianco vivrà al ritmo della 22ª edizione dell'HOKA UTMB® Mont-Blanc. Più che una semplice gara, l'evento è diventato un vero e proprio appuntamento annuale per il mondo del trail running, che ogni estate riunisce i più grandi atleti della disciplina

HOKA UTMB Mont-Blanc 2025: chi sono i favoriti oltre alle leggende?

Quest'anno il parterre d'élite sarà più ricco che mai: 561 runner provenienti da tutto il mondo, di cui il 45% donne, una partecipazione assolutamente senza precedenti.

Le finali dell'UTMB World Series: tre gare per incoronare i campioni e le campionesse del circuito

Per il terzo anno consecutivo, l'HOKA UTMB Mont-Blanc ospiterà le finali delle UTMB® World Series, che riuniscono gli atleti qualificati nel corso della stagione durante le gare del circuito. Tre gare che coinvolgeranno l'élite internazionale in 3 formati ormai diventati emblematici: l'OCC (50K), la CCC® (100K) e l'UTMB® (100M). Tutte le gare, con le loro specificità e i loro atleti in cerca di gloria, offriranno uno spettacolo unico e un'intensità sportiva di altissimo livello.

L'UTMB, la gara regina: il ritorno di tre vincitori e dei concorrenti agguerriti

La gara di punta di 174 km e 10.000 m D+ si preannuncia come uno degli appuntamenti più seguiti dell'intera stagione. Con il ritorno di alcuni personaggi leggendari, tra cui tre UTMB® Legends, insieme a sfide internazionali e talenti ancora sconosciuti al grande pubblico pronti a mettersi in mostra, l'edizione 2025 si prospetta intensa e ricca di suspense.

Da segnalare:

François D’Haene (FRA, UTMB Index 865), il grande ritorno
Il francese, vincitore per quattro volte (2012, 2014, 2017, 2021), torna quattro anni dopo la sua ultima partecipazione. Dopo aver scoperto la gara come volontario nel 2005, ha intrecciato una storia unica con il Monte Bianco. A 38 anni, riparte per una nuova avventura, animato dallo stesso entusiasmo degli esordi.
«Nel 2005 (20 anni fa) ho scoperto con sorpresa e curiosità l'UTMB come volontario. Qualche mese dopo, troppo giovane per partecipare all'UTMB, mi sono iscritto alla CCC. Da allora ho potuto toccare con mano ogni anno l'evoluzione di questa gara e di questo sport, nonché il fascino e lo stupore che l'ultra trail suscita nei partecipanti. Ho anche potuto vivere momenti e vittorie indimenticabili: 2012, 2014, 2017, 2021. Quest'anno torno con lo stesso entusiasmo e la stessa passione per un'avventura e una storia che non vedo l'ora di vivere.»

Courtney Dauwalter (USA, UTMB Index 843), la regina del trail
Con tre vittorie (2019, 2021, 2023), l'americana è diventata un'icona mondiale dell'ultra-trail. Con il sorriso sulle labbra e gli occhiali da sole sulla fronte, è costantemente alla ricerca di nuovi limiti e punta al quarto titolo a Chamonix, senza nascondere il suo entusiasmo:
«Non vedo l'ora di tornare all'UTMB quest'anno! Adoro le sfide di questo percorso e sono ansiosa di godermi i panorami mozzafiato e l'atmosfera elettrizzante!»

Ludovic Pommeret (FRA, UTMB Index 896), l'instancabile
A 50 anni, il savoiardo si conferma una leggenda vivente del trail running. Vincitore dell'UTMB nel 2016, quest'estate ha nuovamente impressionato tutti trionfando nella mitica Hardrock 100 negli Stati Uniti. Tenace e strategico, potrebbe sorprendere ancora una volta.

Rivali pronte a stravolgere l'equilibrio

La battaglia al femminile si preannuncia intensa. La neozelandese Ruth Croft (NZL, UTMB Index 797), già vincitrice della CCC® nel 2015 e dell'OCC nel 2018 e nel 2019, sogna il suo primo successo all'UTMB: una vittoria che potrebbe renderla la prima donna a conquistare tutte e tre le finali. L'americana Abby Hall (USA, UTMB Index 789) si conferma una delle più costanti del circuito, con grandi ambizioni dopo la vittoria alla Western States Endurance Run 2025. La zimbabwana Emily Hawgood (ZIM, UTMB Index 769) è in ascesa dopo un inizio di stagione solido. Anche la francese Camille Bruyas (FRA, UTMB Index 755) potrebbe riservare delle sorprese. Dietro di loro, l'ex triatleta Heather Jackson (USA, UTMB Index 767) sarà un'altra seria pretendente al titolo, senza dimenticare Katharina Hartmuth (GER, UTMB Index 762), seconda nel 2023 e rappresentante della nuova generazione pronta a detronizzare Dauwalter.

Atleti internazionali di alto livello

Accanto alle leggende francesi, saranno presenti atleti internazionali di grande spicco, pronti a scrivere la loro storia sui sentieri del Monte Bianco. Il britannico Jonathan Albon (GBR, UTMB Index 926), campione completo e tattico temibile, è il grande favorito. Con lui: Daniel Jones (NZL, UTMB Index 921), Hayden Hawks (USA, UTMB Index 913), Tom Evans (GBR, UTMB Index 910) e il cinese Ji Duo (CHN, UTMB Index 906). Anche l'americano Ben Dhiman (USA, UTMB Index 904), campione e detentore del record della Lavaredo 120K 2025 e della Grand Raid Ventoux by UTMB 2025 (GRV 100K), si colloca tra gli atleti più in forma del momento.

L'OCC e la CCC, due formati intermedi in forte crescita

Le distanze di 50 km e 100 km stanno diventando sempre più popolari, grazie al loro mix di intensità e tecnica, e attirano ogni anno un numero crescente di atleti d'élite. La CCC (100 km) registra un aumento del 10% della partecipazione rispetto al 2024, mentre l'OCC (50 km) cresce del 29%.

CCC (101 km, 6.050 m D+)

Maschile: Francesco Puppi (ITA, UTMB Index 932) è il grande favorito, già affermato su distanze più brevi come la 50K, e sarà da tenere d'occhio su questa distanza. Cercherà di confermare il risultato impressionante ottenuto recentemente nella 100K di The Canyons Endurance Runs by UTMB®, dove ha sorpreso tutti. L'americano Eli Hemming (USA, UTMB Index 920), ex triatleta convertito con successo al trail running e trionfatore nell'OCC 2024, sarà uno dei suoi principali rivali, così come Chris Myers (USA, UTMB Index 917), sempre presente ai grandi appuntamenti. Alle loro spalle, David Sinclair (USA, UTMB Index 916), habitué delle gare alpine, e Andreas Reiterer (ITA, UTMB Index 910), leader in Italia, completano un gruppo compatto. La Cina sarà ben rappresentata da Guangfu Meng (CHN, UTMB Index 902), scalatore potente, e Canhua Luo (CHN, UTMB Index 889), specialista delle lunghe distanze. Per la Francia, Hugo Deck (FRA, UTMB Index 895) costituisce la speranza locale, mentre Andreu Simon Aymerich (ESP, UTMB Index 894) e Jeshurun Small (USA, UTMB Index 892) punteranno alla top 10.

Femminile: la CCC 2025 si preannuncia storica, con un parterre di campionesse raramente visto. Sulla linea di partenza troveremo le ultime tre regine: Toni McCann (RSA, UTMB Index 803), esplosiva sui formati veloci, Yngvild Kaspersen (NOR, UTMB Index 800), specialista dei terreni tecnici, e Blandine L'Hirondel (FRA, UTMB Index 790), due volte campionessa del mondo di trail. Tre campionesse, tre stili, tre strategie... ma un unico obiettivo: trionfare ancora una volta a Chamonix.
Ad affiancarle, Fuzhao Xiang (CHN, UTMB Index 802), punto di riferimento asiatico, Anna Tarasova (ESP, UTMB Index 786), versatile e capace di sorprendere, Hau Ha Thi (VNM, UTMB Index 769), ultra-resiliente, recentemente sesta alla Western States 2025, e l'americana Dani Moreno (USA, UTMB Index 785). Alle loro spalle, Sylvia Nordskar (NOR, UTMB Index 779), Sunmaya Budha (NEP, UTMB Index 779) e Martyna Mlynarczyk (POL, UTMB Index 770) completano un cast di livello.

OCC (57 km, 3.500 m D+)

Maschile: Jim Walmsley (USA, UTMB Index 945), vincitore dell'UTMB 2023, si mette alla prova su un formato breve dove la sua velocità potrebbe fare faville. Lo svizzero Roberto Delorenzi (SUI, UTMB Index 924), specialista dello skyrunning, sarà uno dei rivali più temibili, così come Nadir Maguet (ITA, UTMB Index 923), punto di riferimento italiano. Cristian Minoggio (ITA, UTMB Index 920), potente e costante, punterà anche lui al podio, insieme allo svedese Petter Engdahl (SWE, UTMB Index 919). L'Italia schiererà anche Luca Del Pero (ITA, UTMB Index 918) e Davide Magnini (ITA, UTMB Index 913). Da tenere d'occhio Antonio Martinez Perez (ESP, UTMB Index 913), mentre Andrzej Witek (POL, UTMB Index 905) ed Ezekiel Rutto (KEN, UTMB Index 901) completano una top 10 internazionale di altissimo livello.

Femminile: Judith Wyder (SUI, UTMB Index 804), ex star dell'orienteering, parte favorita. Dovrà vedersela con la cinese Miao Yao (CHN, UTMB Index 800) e con la keniana Joyline Chepngeno (KEN, UTMB Index 797), rivelazione della stagione 2024 con la vittoria alla Sierre-Zinal. La Spagna schiererà Rosa Lara Feliu (ESP, UTMB Index 791) e Sara Alonso (ESP, UTMB Index 781). L'americana Sophia Laukli (USA, UTMB Index 780), proveniente dallo sci di fondo, porterà potenza, mentre Hannah Allgood (USA, UTMB Index 772) punterà sulla regolarità. Theres Leboeuf (SUI, UTMB Index 770), Jazmine Lowther (CAN, UTMB Index 769) e Rosanna Buchauer (GER, UTMB Index 768) cercheranno un piazzamento nella top 10.

Duchi e duchesse all'opera: la TDS (Trace des Ducs de Savoie)

Considerata l'alternativa “wild” dell'UTMB, la TDS® (148 km, 9.300 m D+) riscuote un successo crescente. Da quando il percorso è stato allungato nel 2019, si è guadagnata la reputazione di una delle gare più tecniche e spettacolari al mondo, con passaggi mitici come il Passeur de Pralognan. Nel 2025 registra un entusiasmo senza precedenti: +37% di atleti élite al via.

Femminile: Manon Bohard Cailler (FRA, UTMB Index 746), seconda alla Hardrock 100 nel 2025 e già vincitrice della TDS 2021, torna per riconfermarsi. Sulla linea di partenza anche Careth Arnold (USA, UTMB Index 727), al debutto sull'HOKA UTMB Mont-Blanc, e Ida-Sophie Hedemann (GER, UTMB Index 725), brillante vincitrice della 100M al Grand Raid Ventoux 2025.

Maschile: Benat Marmissolle (FRA, UTMB Index 878), forte delle vittorie alla X-Alpine del Trail Verbier St-Bernard 2025 e alla Valhöll Fin del Mundo 100M, sarà tra i protagonisti. Con lui Antoine Charvolin (FRA, UTMB Index 880), Pau Capell (ESP, UTMB Index 864), vincitore dell'UTMB 2019 e della TDS 2016, e Alexandre Boucheix (FRA, UTMB Index 819).

I numeri

561 atleti élite (+7% rispetto al 2024)

45% donne (+2 punti): crescita costante della presenza femminile

51 nazionalità

Top 5:

30% locali (FRA/SUI/ITA)

61% europei

13% USA

8% Cina

Età media: 34,5 anni (più giovane: 21 / più anziano: 60)

red

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