L'asfalto fumante dell'edizione 2023 del Rally Valle d'Aosta ha visto Elwis Chentre, il pilota di Roisan, e il suo navigatore Igor D'Hérin dominare la competizione dall'inizio alla fine. Non hanno lasciato scampo alla concorrenza, vincendo tutte e sei le prove speciali di questa gara emozionante promossa congiuntamente dall'Automobile Club Valle d'Aosta e dall'Acva Sport.
Chentre, che aveva promesso di segnare di nuovo il suo nome sull'albo d'oro del Rally Valle d'Aosta dopo la vittoria dell'anno scorso, ha mantenuto la sua promessa. Insieme a D'Hérin, ha conquistato il gradino più alto del podio con una prestazione strabiliante.
Le sei prove speciali, denominate Salassi, Allein-Doues e Verrayes-Nus, sono state una passerella per Chentre e D'Hérin, entrambe vinte con destrezza. Il loro cronometro, a bordo della potente Skoda Fabia EVO R5, è rimasto fermo a 47' 45.2". Hanno anche portato a casa le preziose coppe "Baseli" e "Zilio".
Al secondo posto, a soli 40.3 secondi di distanza dalla coppia vincente, ci sono stati Claudio Arzà e Massimo Moriconi, anche loro a bordo di una Skoda Fabia. Il loro tempo è stato di 48' 25.5".
La terza posizione assoluta è stata conquistata da Marcel Porliod ed Eric Macori, anch'essi al volante di una Skoda Fabia, a meno di sette secondi dal secondo posto, con un tempo di 48' 32.6". Il pilota svizzero Sebastien Carron, considerato il principale rivale di Chentre, è giunto quarto con un tempo di 48' 50.8".
La gara ha visto molti piloti valdostani nelle prime dieci posizioni, dimostrando quanto sia sentito l'amore per questo sport nella regione. La gara è stata arricchita dalla partecipazione di Liliana Armand, che ha supportato l'associazione Viola con il suo progetto "Obiettivo: più forte di te". Armand, insieme al pilota Roberto Nale, ha concluso al 12° posto assoluto con un tempo di 50' 50.2".
Durante la cerimonia di premiazione all'Arco d'Augusto, è stato assegnato un premio speciale in onore di Giovanni "Ciccio" Rossi, un'icona storica del rally. Il premio è stato consegnato a Mario D'Ambra.
red