Giunti quasi al termine di questa stagione sportiva, finalmente una intera dopo più di due anni dall’inizio della pandemia, la Sezione degli arbitri di Aosta è ritornata con alcune novità ed eventi per celebrare al meglio il concludersi della stagione 2021-2022 e l’inizio della stagione successiva.
Con l’inizio del 2022, il 21 marzo hanno dato con entusiasmo e passato con altrettanta emozione l’esame sei ragazzi, accompagnati, durante il corso iniziato a novembre 2021, da Ugo Navillod, Antonio Bianchi, Roberto Rossetti e altri giovani arbitri che hanno messo a disposizione i loro insegnamenti e la loro passione per questi nuovi talenti.
Li presentiamo con grande soddisfazione: Matteo Scarlatta, Matthieu Navillod, Michele Maiorano, Daniel Raspo, Nicolò Martino e Matteo Fusani. Tutti loro, ad oggi, sono già scesi in campo a fare il loro esordio nella categoria dei giovanissimi (under 14 e 15). Il secondo corso arbitri di quest'anno si è concluso in data 30 maggio 2022 quando altri cinque ragazzi hanno conseguito il loro esame.
Presentiamo anche loro e diamo loro il benvenuto nella Sezione di Aosta: Marc Cerise, Mathieu Comé, Vlad Costantin Cozma, Giacomo Florio e Davide Renda. I vostri colleghi arbitri vi aspettano in campo.
Tra questi ragazzi, taluni provengono da società calcistiche. Infatti, l'Associazione Italiana Arbitri ha nel corso di questa stagione introdotto, di concerto con gli altri organismi federali, l'opportunità del doppio tesseramento. Esso, infatti, è una delle iniziative che il nuovo gruppo direttivo dell’AIA ha messo in campo per cercare di combattere la cosiddetta “crisi di vocazione” tra le scelte dei giovani.
Quest’ultima è una scelta nata da due considerazioni: avvicinare al mondo arbitrale atleti che già vivono il calcio da protagonisti e che quindi sono in grado di interpretare le dinamiche di una partita e dare la possibilità a tanti giovani di avvicinarsi a un mondo nuovo come quello arbitrale senza dover per forza rinunciare al piacere di continuare a essere giocatori. Si è creato poi un terzo aspetto: avere l’opportunità di avere dentro gli spogliatoi delle varie scuole calcio e delle società dilettantistiche, giovani in grado di raccontare ai loro compagni di squadra l’importanza di veder l’arbitro non come un “nemico” ma come un altro calciatore che, facendo rispettare le regole, permette a tutti di divertirsi. Il progetto sta già dando risultati importanti. E, dato fondamentale, cresce grazie al passaparola tra i/le ragazzi/ragazze.
Come terzo progetto, esclusivo della Sezione di Aosta, per ricordare la scomparsa del giovane arbitro Loris Azzaro della nostra Sezione, si è organizzata la seconda edizione del Memorial che si svolgerà il prossimo 26 giugno. Esso consisterà in una prova individuale o a staffetta a tre e vedrà percorrere dai partecipanti il tratto di Valle d’Aosta Antey-Chamois. Per info e iscrizioni, visitare il sito del K+ www.cervinosportevents.it