Vestiti come per il mitico concerto del 1968 con pantaloni a zampa, camicie, capelli lunghi, occhiali da sole, addirittura chitarre, 1100 runners hanno reso pienamente onore all’ArrancaWoodstock, tema della 14esima edizione della corsa goliardica 'Arrancabirra' di VDA Trailers.
Hanno portato 'pace, amore e musica', la parola d'ordine di Woodstock, sui sentieri di Courmayeur, da Viale Monte Bianco alla salita dall'Ermitage, La Suche Curru, Tête de la Tronche, poi una lunga corsa lungo la schiena del Mont de la Saxe fino al Rifugio Bertone, La Trappa e infine il traguardo del Parco Bollino con, nel mezzo, sei punti ristoro a base di bevute 'obbligate' di birra.
La gara è stata vinta da Mickael Bouillet, che ha impiegato 2h07'49" per completare il proprio percorso. Al secondo posto, Romain Pernet-Mugnier (2h11'33") ed al terzo, per completare la tripletta francese, Aurélien Petitjean (2h17'36"). Nella classifica femminile, Elisa Giordano (2h54'04") tiene alto l'onore italiano, mettendo dietro di sé le transalpine Aline Rollot e Isaline Bastard, giunte circa 4' dopo.
Il Trofeo Hurzeler-Grivel, dedicato a chi non ha toccato un goccio d’alcol lungo il percorso, è andato a Emilio Colombo (2h23'42"). Yannick Durand e Jim in 2h24'27" hanno vinto la classifica della CCC (“concorrente con cane…o viceversa”).
Con un tema come quello di quest’anno, il compito più arduo è spettato alla commissione di valutazione del Premio Stravaganti per il costume più divertente. Dopo una lunga consultazione, sono stati premiati Andrea De Cassan e la sua compagnia con il loro furgoncino Volkswagen.
Con l’Arrancabirra va in archivio la stagione delle gare di VDA Trailers. Una stagione intensa, connotata dal decennale del Tor des Géants, che ne preannuncia una altrettanto importante già pronta ad iniziare: a partire da novembre, infatti, apriranno le iscrizioni per Arrancaslimba, Courmayeur Winter Eco Trail by Night e Gran Trail Courmayeur.