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CALCIO | 17 giugno 2021, 14:58

L'OPINIONE DI PAOLO LAURENCET: Tanto si poteva fare prima di iniziare i lavori al Puchoz

leggendo le dichiarazioni rilasciate dall’assessore con delega allo sport del comune di Aosta a proposito dello Stadio Puchoz, effettivamente, caro Direttore, ho tirato un sospiro di sollievo

L'OPINIONE DI PAOLO LAURENCET: Tanto si poteva fare prima di iniziare i lavori al Puchoz

Il sentimento però è evaporato subito e sono riaffiorate le criticità e le distorsioni di questa vicenda che durante un consiglio comunale ho definito teatro dell’assurdo. Onestamente ora non so se si tratti di avanguardismo oppure di commedia all’italiana.

Per capire cosa stia accadendo, come disse qualcuno, proviamo a seguire i “piccioli”. Negli anni 2019 e 2020 sono stati spesi circa 80.000,00 euro per interventi di manutenzione sull’impianto idraulico e gli spogliatoi nonché per la rete di protezione posta sul muro a lato di via Garibaldi.

A luglio 2020 l’accesso agli spogliatoi è stato dichiarato inagibile dal tecnico dell’ufficio dello sport. Da allora non è stato più possibile utilizzare l’impianto per il calcio con la conseguenza che il Comune ha perso i canoni di affitto che le società sportive pagavano per potersi allenare.

A proposito dell’inagibilità dello Stadio, il fatto grave risiede nel fatto che la Giunta comunale non abbia eseguito i lavori di manutenzione ordinaria indicati da uno dei suoi stessi uffici. Interventi che avrebbero reso nuovamente utilizzabili gli spogliatoi da parte degli atleti.

A questo proposito sempre l’assessore con delega allo sport ha dichiarato che siccome la Giunta non aveva preso alcuna decisione in merito al futuro dell’impianto si era preferito non fare le manutenzioni. Mi domando se la Giunta possa arbitrariamente decidere di interrompere un servizio pubblico, non eseguire i lavori, come se si trattasse di valutare o meno l’ampliamento di casa propria o se effettuare o meno una manutenzione sul proprio immobile?? Non si dica che non c’era richiesta per allenarsi o giocare al Puchoz.

Sarebbe sufficiente telefonare all’ufficio dello sport per verificare che non è così, anzi in generale gli spazi in Città per il calcio non sono sufficienti e questo a prescindere dalla rinascita dell’Aosta Calcio. Pertanto agli 80.000,00 euro spesi aggiungiamo circa 10.000,00 euro di mancati incassi. A marzo 2021 iniziano i lavori per la realizzazione di due campi da baseball a cinque il cui costo complessivo è pari a circa 40.000,00 euro. Dopo due mesi di lavori il colpo di scena: fermi tutti, i campi verranno realizzati altrove e si deve quindi ricoprire lo scavo e ripristinare il manto erboso. Volendo fare una valutazione prudenziale posso stimare che l’improvvisa marcia indietro e il ritorno alla condizione originaria costi al Comune circa 20.000,00 euro. Se la matematica non mi inganna negli ultimi tre anni lo Stadio è costato almeno 150.000,00 euro di denaro pubblico, tra manutenzioni, mancati incassi e lavori interrotti. Giova ricordare che mentre La Giunta spendeva e soprattutto spandeva, a marzo deliberava l’aumento dell’addizionale Irpef. C’è da riflettere seriamente sulla capacità di gestire le risorse economiche da parte dell’esecutivo.

Sempre dalle parole dell’Assessore si apprende che l’interruzione dei lavori si giustifica con l’impossibilità, in presenza dei campi dei baseball, di realizzare un “marciapiede come si deve” in via Garibaldi. Le verifiche non potevano essere fatte in via preliminare?

Ad aggravare questa situazione, che ripeto non so se sia pura avanguardia o commedia all’italiana, sono le parole dell’assessore con delega all’urbanistica e all’edilizia, il quale durante l’ultimo Consiglio Comunale ha più volte ribadito che attualmente la Giunta non ha un progetto per la riqualificazione del Puchoz, anzi dell’ex Stadio come lo ha definito.

Fatemi capire, la Giunta non ha un progetto, non effettua delle verifiche preliminari e comunque procede con la realizzazione di due campi da baseball salvo poi fermarsi e fare marcia indietro due mesi dopo aver iniziato i lavori??

Ritengo che per uscire da questo incubo e limitare i danni la sola soluzione percorribile sia effettuare le ormai famigerate manutenzioni sulla gradinata della tribuna est e far tornare il calcio aostano nella sua casa: lo Stadio Puchoz. Quando e se mai la Giunta avrà le idee chiare ed un progetto diverso allora ne discuteremo in Consiglio e con i cittadini. Fino a quel momento che si torni a giocare e ad allenarsi.

Paolo Laurencet Comitato Giù le Mani dal Puchoz

Paolo Laurencet Comitato Giù le Mani dal Puchoz

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