La MezzAosta di podismo è uno degli appuntamenti più attesi che porta in città centinaia di atleti e accompagnatori. Un evento che porta turismo. Una gara che porta ricchezza.
Eppure! Eppure anche domenica scorsa ci sono stati i soliti imbecilli che imprecavano per la chiusura di alcune strade. I soliti ignoti imbecilli che cercavano di superare le transenne passando dalle vie secondarie, ma inevitabilmente si trovavano a fare i conti con l’ottimo servizio d’ordine svolto da volontari con il supporto degli alpini e delle forze dell’ordine. E così che i soliti imbecilli imprecavano e si sgolavano con un lessico irripetibile.
I soliti imbecilli imprecavano contro chi era preposto ad evitare incidenti e garantire l’incolumità degli atleti, degli spettatori e di chi transitava lungo il percorso della competizione. La MezzAosta è un a mezza maratona di livello internazionale e con grandi atleti ma i soliti imbecilli alla guida delle auto, quando si sono trovati incolonnati in attesa del passaggio degli atleti, hanno imbastito insulsi concerti di clacson.
Vera imbecillità alla quinta essenza. Eppure l’evento è stato più che adeguatamente pubblicizzato. Ma sono sempre troppi quelli che pensano di fare quello che vogliono. E in tanti varchi si sono verificate insulse discussione imbastire dai soliti imbecilli.
Ma anche nel centro di Aosta c’è stato qualche pedone che si è lamentato per il passaggio degli atleti.
Gli eccellenti organizzatori nella prossima occasione invitino i soliti imbecilli ad andare in montagna di buon mattino in modo che l’aria fresca ossigeni i loro cervelli da larve della società.