Dopo la segnalazione di Altroconsumo, ieri l’Antitrust ha aperto due procedimenti contro Dazn e Sky per pratiche commerciali scorrette e possibili violazioni dei diritti dei consumatori.
L’Agcm vuole vederci chiaro: contestate le modalità con cui Sky ha commercializzato la nuova stagione di serie A - riducendo l’offerta e quindi aumentando i prezzi - e ha comunicato ai vecchi clienti le variazioni del pacchetto calcio. Per Dazn oggetto di attenzione la modalità di sottoscrizione e del cosiddetto del mese gratuito, per possibili profili di ingannevolezza, e la promessa del calcio “quando vuoi, dove vuoi” dati i problemi tecnici di fruizione”.
L’avvio delle due istruttorie dimostra quello che Altroconsumo sostiene da mesi, con l’adesione di migliaia di consumatori a questa battaglia: il doppio abbonamento è un abuso, è mancanza di trasparenza e di rispetto dei diritti dei consumatori. Intanto non si placano le polemiche sulla pessima qualità dello streaming di Dazn e sui costi del doppio abbonamento per guardare tutte le partite.
Rimane duro il commento di Ivo Tarantino, Responsabile relazioni esterne di Altroconsumo: “Siamo soddisfatti per l’apertura dei procedimenti e restiamo in attesa che l’iter faccia il suo corso. Da subito però i tifosi hanno il diritto di vedere le partite. In vista della terza giornata di campionato, riteniamo che Dazn debba risolvere le limitazioni tecniche della fruizione televisiva e mantenere la promessa del primo mese gratuito. Per le prime due giornate di campionato i consumatori hanno fatto da tester e non hanno potuto vedere le partite: Dazn deve quindi garantire un mese extra gratis per tutti gli abbonati”.
L’organizzazione chiede a tutti i tifosi italiani di aderire alla propria battaglia attraverso il form sul sito Altroconsumo.it