Giornata inaspettatamente interlocutoria quella disputata domenica 22 gennaio nel campionato di Eccellenza Girone A.
Nonostante il mezzo scivolone fatto inaspettatamente registrare della capolista Juventus Domo, costretta a rallentare un po’ il passo dopo il pareggio sul campo di Plan Felinaz impostole, a dispetto dell’ultimo posto in classifica, dal sorprendente Charvensod, nessuna delle inseguitrici, ad eccezione del Borgaro che di misura ha vinto a Borgomanero, ne ha saputo approfittare.
Soprattutto ha perso una grande opportunità di riaprire eventualmente la corsa per la prima posizione l’Alpignano che dopo essere stato battuto in casa dal Cerano, in classifica è nuovamente tallonato dal Borgaro e dal Borgovercelli e ha messo seriamente a rischio il secondo posto.
In coda invece, oltre al blitz vincente del Cerano, hanno vinto pure il Trino e il Settimo che prendono una bella boccata d’aria fresca e risalgono qualche posizione di classifica.
Per il resto, così come il Charvensod hanno conquistato un punto in graduatoria pareggiando, sia l’Aygreville che il PontDonnazHoneArnad, che giocavano rispettivamente a Pavarolo e ad Alice Castello.
L’1 a 1 finale, conquistato al Guido Saba dalla Fermanelli-band, suona come una mezza impresa per capitan Antonacci e soci che hanno guadagnato un punto importante nella difficile ma non impossibile corsa verso la salvezza. Così l’allenatore dei gialloblu Claudio Fermanelli dopo il positivo e determinante rientro di alcuni importanti giocatori a lungo assenti perché reduci da seri infortunio e dopo aver rivisto il giusto spirito messo in campo dalla sua squadra, ha qualche motivo in più per essere più fiducioso.
A dare speranza e sprint ai valdostani e a costringere gli ossolani a rincorrere il risultato era stato alla mezz’ora di gioco un euro gol siglato dal giovane attaccante Francòis Daynè, il quale dopo aver ricevuto il pallone nella linea mezzana del campo si lanciava in una entusiasmante cavalcata, e dopo aver superato in corsa tre avversari giunto al limite dell’area di rigore ospite scaricava un imprendibile destro che lasciava impietrito Bastianelli portiere della Juve Domo.
La capolista reagiva, e ad inizio ripresa, per un fallo di Subet su Cremante usufruiva di un calcio di rigore che però Poi, capocannoniere del girone con 18 reti, falliva calciando sul palo. Lo stesso bomber di Arona si riscattava appena dopo, riuscendo a pareggiare sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
La squadra di Domodossola allenata da Brando a quel punto spingeva sull’acceleratore nel tentativo di portare a casa l’ennesimo successo, ma il Charvensod, concentrato come non mai in tutti gli effettivi e ancora ben disposto in camp,o poco concedeva agli avversari, riuscendo nel tentativo di abbassare i ritmi e a chiudere in parità la sfida testacoda,consapevole di non aver sbagliato e regalato nulla alla miglior squadra del campionato.
Non è riuscito ad imporsi e si è dovuto accontentare di un pareggio a reti inviolate l’Aygreville impegnato sul piccolo e fangoso campo della pericolante Pavarolo.
Presentatosi sulle colline adiacenti a Chieri in formazione rimaneggiata per le assenze di Mazzei squalificato, Risso indisponibile e Baldi infortunato, le Aquile pur mantenendo costantemente in mano le redini del match senza quasi mai subire le iniziative della formazione piemontese allenata da Capobiamco, in fase conclusiva sono però risultati poco pungenti e quando, in un paio di occasioni, su un colpo di testa ravvicinato di Pramotton e una conclusioni di Furori il gol sembrava fatto, è stato il portiere dei locali Catanìa, in vena di prodezze a disilludere Noro e compagni, che dopo aver rischiato nei minuti finali il ko su un tentativo di Scalone, per come si è sviluppata la partita hanno dovuto accettare di buon grado il pareggio, che le mantiene sempre in corsa per i play off.
Anche Il PDHA, che giocava sul non facile campo dell’Alicese, ha fatto tutto quello che è probabilmente nelle sue possibilità, per cercare di vincere, accontentandosi, alla fine, pur con qualche rammarico di dividere i punti in palio con la temuta compagine vercellese.
La squadra della Bassa Valle, che portava il lutto al braccio e voleva onorar con un ritorno al successo la memoria di Sergio Calliera deceduto la settimana scorsa, storico fondatore e patron della società Vita e padre di Jean Pierre e di Roberto che sono anche al vertice della società calcistica che ha sede a Pont- Saint- Martin, nel primo tempo ha giocato meglio e il gol di vantaggio realizzato da Rocco Garbini su illuminata imbeccata di capitan Borettaz con cui ha chiuso la prima parte di gara, è stato il giusto e meritato risultato di una netta supremazia.
Senza lo qualificato Vitale, ma con Jeantet che al rientro da titolare dopo circa tre mesi dovuti ad un brutto infortunio di gioco, prima di essere sostituito dopo circa un ora di gioco da Granier, ha disputato una buona partita, nella ripresa il gioco del PDHA perdeva un po’ d’intensità, la formazione in maglia orange s’abbassava troppo, lasciando campo e spazi all’Alicese.
Dopo che Caresio, risultando decisivo in un paio di circostanze, permetteva agli ospiti valdostani di mantenere il vantaggio, il bravo portiere del PDHA ad un quarto d’ora dal termine nulla poteva invece sulla conclusione ravvicinata di Marteddu su un cross di Menabò.
Mister Cretaz, nel dopo partita si rammaricava con la sua squadra per l’occasione persa, accusandola di non avere avuto la necessaria cattiveria agonistica per portare a casa i tre punti che sembravano alla portata, ma nel contempo si accontentava della striscia positiva di sei risultati utili ottenuti che mantengono il PDHA a metà classifica.
Classifica che cambierà sicuramente già mercoledì 25 gennaio dopo i recuperi di cinque gare rinviate lo scorso 15 gennaio causa neve.
Scenderanno in campo anche l’Aygreville che a Gressan, alle 20,30, ospiterà la Rivarolese e pure il Charvensod che in trasferta affronterà la Biellese.
Al palo invece il PDHA, che ha già disputato tutte le partite in calendario e che aspetterà il turno di domenica 29 dicembre per ospitare a Donnas l’Orizzonti United con l’intenzione, dopo due pareggi, di tornare a vincere e regalare ai propri tifosi il primo successo del 2017.
Sempre domenica prossima, per la quarta giornata di ritorno l’Aygreville di mister Rizzo, sarà ancora impegnato in casa ospitando il Borgomanero, mentre il Charvensod renderà visita al Cerano.
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