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CALCIO | 23 luglio 2014, 11:07

FISCO: Calcio; 38.000 euro di multa allo Charvensod

Massimo Lattanzi presidente dello Charvensod

Massimo Lattanzi presidente dello Charvensod

Trema il mondo del calcio valdostano sempre più al centro dell'attenzione dell'Agenzia delle Entrate. La società Charvensod è stato multata di 38.000 euro e altri accertamenti sarebbero in programma a breve. Sull'argomento il monito di un Presidente che precisa come “essere in regola con tutto è difficile e in caso di controllo e di eventuale sanzione saremmo costretti a chiudere l'attività ma è altresì vero che il mondo del calcio dilettantistico in passato è stato assai leggero dal punto di vista fiscale”.

In altre Regioni sono stati effettuati controlli a tappeto, come nel caso dell'Umbria, con decine e decine di società interessate e, da quanto emerso, le maggiori irregolarità sarebbero state riscontrate essenzialmente alle voci “sponsorizzazioni” con l'accertamento dell'esistenza di fatture gonfiate che avrebbero permesso agli stessi sponsor di appesantire fittiziamente le spese ma anche di evadere l'Iva. Altre pesanti irregolarità sarebbero emerse per ciò che concerne i “rimborsi spese” ai tesserati quando invece si sarebbe trattato di veri e propri stipendi assolutamente vietati nelle società dilettantistiche. Senza contare poi la contabilità inesistente o approssimativa riguardante gli introiti derivanti dalle quote pagate dalle famiglie per l'attività giovanile dei figli o da quelli derivanti dall'organizzazione di eventi e quant'altro.

Al riguardo dai vertici della Figc più volte sono arrivati inviti alle società a rispettare con estremo scrupolo le regole amministrative e fiscali e a seguire con attenzione gli adempimenti tributari avvertendo anche che l'Agenzia delle Entrate avrebbe svolto controlli approfonditi.

aostasport.it

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