Dopo i fatti spiacevoli accaduti nel corso della partita categoria Pulcini (classe 2010) con il San Giacomo Chieri – che ci hanno spinto a interrompere la stessa gara -, la società intende cogliere l’occasione per dare maggiore forza alla battaglia intrapresa contro ogni forma di maleducazione, antisportività e violenza invitando proprio gli amici del San Giacomo Chieri e tutte le altre società del comprensorio a condividere assieme a noi questa iniziativa.
Vogliamo lanciare lo slogan #ionongiocopiù, partendo dalla frase detta da un nostro bimbo seduto a centrocampo durante la partita di cui sopra. D’ora in avanti cercheremo di tenere ancora più alta l’attenzione, con l’idea di non tollerare atteggiamenti violenti o maleducati da parte di qualsiasi spettatore, siano essi o meno genitori di nostri ragazzi oppure della squadre ospiti, dirigenti o altri spettatori.
Nel caso si verificassero nuovi episodi, chiederemo ai nostri bambini di uscire per mano assieme agli “avversari” smettendo di giocare.
Il Psg Calcio ha avviato una collaborazione con il Centro Unesco di Torino che nei programmi si concretizzerà entro i prossimi mesi in un evento nel segno della Carta dei diritti dei bambini nello sport. Sarà la logica conclusione di questa campagna #ionongiocopiù, perché restiamo convinti che per cambiare le cose che non vanno, è necessario prendere posizione. Non è una battaglia contro qualcuno o contro gli altri club, qui i campanilismi non c’entrano, anzi: uniamoci tutti in questa partita da vincere assolutamente.