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CALCIO | 19 maggio 2018, 20:34

Calcio: Trionfo Juve tra gioia e un velo di tristezza: Buffon alza la coppa e saluta la Signora

Mille emozioni nel pomeriggio dello Stadium: il portierone festeggia l'ennesimo titolo e lascia i bianconeri dopo quasi vent'anni. Addio alla Juve anche per Lichtsteiner e Asamoah. I campioni si congedano superando 2-1 il Verona

Calcio: Trionfo Juve tra gioia e un velo di tristezza: Buffon alza la coppa e saluta la Signora

Gioia e commozione, un mix di emozioni che celebra l'ennesimo trionfo della Juventus ma anche l'addio ai colori bianconeri di una leggenda come Gianluigi Buffon. Nell'ultima giornata di campionato la Vecchia Signora batte l'Hellas Verona e riceve la coppa dello Scudetto in un pomeriggio che verrà ricordato soprattutto come l'ultima uscita juventina di uno dei più grandi protagonisti della storia del calcio, non solo italiano, ma mondiale. Il 2-1 ai veronesi non può dunque che passare in secondo piano: la vetrina è tutta per il numero uno e per la premiazione, ma a dire addio ci sono anche Lichtsteiner e Asamoah.

Sotto la pioggia (quella vera dal cielo, oltre che quella di coriandoli) si chiude così un'era per la società torinese: al futuro però ci si penserà da domani, oggi c'è solo il tempo di godersi la gloria conquistata sul campo.

LA PARTITA

Buffon in porta; Lichtsteiner, Barzagli, Rugani e Alex Sandro in difesa; Marchisio, Pjanic e Sturaro a centrocampo; Dybala, Mandzukic e Douglas Costa in attacco. Sono questi gli undici scelti da Massimiliano Allegri per la passerella finale davanti al pubblico amico. La risposta dell'Hellas è invece affidata a Nicolas tra i pali; Romulo, Caracciolo, Ferrari e Souprayen sulla linea difensiva; Aarons, Danzi, Fossati e Fares a metà campo; Cerci e Matos in avanti. 

Considerato il contesto, la partita è poco più che un'esibizione. Non manca però il divertimento ed i portieri di entrambe le squadre diventano protagonisti: il primo a essere chiamato in causa è Buffon che al 16' sventa in tuffo una conclusione a giro di Fares. Decisamente più impegnato è invece l'estremo difensore scaligero Nicolas, che dopo un paio di interventi di ordinaria amministrazione (al 19' su Douglas Costa e al 25' su Mandzukic) al 32' salva alla grande ancora sul croato con un guizzo felino. Il guardiano della porta veronese sfiora la capitolazione al minuto 40: superato da un pallonetto delizioso di Dybala, il brasiliano si salva grazie alla traversa. Sulla respinta del legno Sturaro si tuffa nel tentativo di ribadire in rete, ma viene anticipato da un difensore avversario con cui si scontra: le conseguenze dell'impatto costringono il numero 27 bianconero ad abbandonare il campo, al suo posto subentra Bentancur. Il primo tempo si chiude senza reti.

La ripresa si apre con una novità nel Verona: c'è Bearzotti in sostituzione di Caracciolo. Al 50' però cambia anche il risultato, la Juventus passa in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, la palla arriva a Douglas Costa che calcia in porta trovando la respinta di Nicolas. Sulla deviazione del portiere Rugani è il più lesto a intervenire e firma l'1-0. 

Il gol di Pjanic

roberto vassallo

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