Nel fango di Middelkerke, in Belgio, è arrivata una nuova impresa azzurra firmata Mattia Agostinacchio. Il giovane valdostano, classe 2006 e portacolori della EF Education–EasyPost, ha conquistato il titolo di Campione d’Europa Under 23 di ciclocross, centrando un traguardo straordinario al suo primo anno tra i “grandi”.
Dopo gli ori conquistati da juniores agli Europei e ai Mondiali, Agostinacchio conferma la sua crescita con una gara di carattere, intelligenza e tenacia. Partito in terza fila, ha saputo rimontare con pazienza e lucidità, risalendo dalla settima posizione fino a tagliare il traguardo in solitaria tra gli applausi del pubblico belga. Alle sue spalle, l’olandese David Haverdings (+16”) e il belga Kay De Bruyckere (+20”). Dodicesimo l’altro azzurro, Stefano Viezzi.
«Non mi aspettavo di vincere al primo anno tra gli Under 23 – ha raccontato Mattia al traguardo –. Sono partito indietro, ho avuto anche un problema tecnico, ma sono riuscito a trovare il ritmo giusto. Quando ho provato l’allungo decisivo, ho capito che potevo farcela».
Il successo del giovane valdostano non è passato inosservato: la Regione Autonoma Valle d’Aosta ha espresso pubblicamente le più sentite congratulazioni.
«Rivolgiamo a Mattia le più vive e sincere congratulazioni per il grande risultato conseguito – dichiarano il Presidente Renzo Testolin e l’Assessore allo Sport Giulio Grosjacques –. Il suo impegno, la tenacia e la capacità di reagire nelle situazioni difficili sono un esempio concreto per tutti i giovani valdostani che inseguono i propri sogni sportivi. La Valle d’Aosta è orgogliosa di vedere un suo portacolori affermarsi a livello internazionale: il successo di Mattia dimostra che con passione, sacrificio e dedizione si possono raggiungere traguardi importanti».
La giornata di Middelkerke ha portato altre soddisfazioni per l’Italia: Nicole Azzetti ha conquistato il bronzo nella prova juniores femminile, alle spalle della ceca Barbora Bukovská e dell’olandese Nynke Jochems, mentre Giorgia Pellizotti ha chiuso al quarto posto. Nella categoria Donne Elite, invece, dominio olandese con la vittoria di Inge Van Der Heijden davanti a Lucinda Brand e Aniek Van Alphen. Ottimo quarto posto per l’azzurra Sara Casasola, penalizzata da un errore sulla sabbia nel penultimo giro.
Soddisfatto il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni: «Due medaglie nella prima giornata sono un segnale importante. Il successo di Agostinacchio e il podio delle juniores dimostrano la solidità dei nostri programmi giovanili e la qualità del lavoro dello staff tecnico guidato da Daniele Pontoni».





