DANZA - 07 ottobre 2025, 14:21

Amalia Borsellino e Darragh McLoughin portano due prime assolute al Festival T*Danse – Danse et Technologie

Sono in programma nella serata dell’8 ottobre nello Spazio Plus ad Aosta.

Due anteprime assolute e un’anteprima nazionale: l’8 ottobre T*Danse, il Festival della Nuova Danza di Aosta, entra nel vivo con tre spettacoli di carattere internazionale, di elevato valore artistico. 

Il primo, in ordine di tempo, è TheoDora di Amalia Borsellino del Collettivo SicilyMade, che andrà in scena alle 20 nel teatro di Plus. La performer siciliana, che ha all’attivo diverse collaborazioni con artisti come Peter Jasko, Clara Furey, Silvia Gribaudi, La Fura dels Baus, Emilio Calcagno, Virgilio Sieni e Roberto Zappalà, presenterà in prima assoluta il lavoro che ha rifinito durante la residenza artistica di Arvier e che ha presentato in anteprima il 1°ottobre. 

Lo spettacolo prende ispirazione dal personaggio di Dora Maar, artista e fotografa della corrente surrealista, conosciuta soprattutto come “la donna che piange” dipinta innumerevoli volte da Picasso. Il corpus fotografico delle sue opere diventa visione che muove il gesto danzato di Borsellino che trasforma il corpo in un essere surreale. Tra un’atmosfera dai toni Lynchiani e le musiche originali di Salvo Noto, il corpo dell’artista si muove cercando spazio e luce, lasciando in sottofondo la vicenda personale di Dora Maar che resta come un’eco che risuona nelle poche parole di un testo di una canzone.

Alle 20.45, in Sala Expo, prima assoluta anche Mechanisms for Generating Meaning - Stories of Falling Objects #1 dell’artista circense e visivo Darragh McLoughin, irlandese e fondatore di Squarhead PRODUCTION. La performance è basata su una serie di esperimenti performativi costruiti attorno all’idea di progettare opere d’arte interattive: il pubblico è parte e ispirazione dello spettacolo, ed è invitato a lasciare degli oggetti a partire delle ore 16.45. Gli oggetti saranno poi utilizzati dall’artista per realizzare la sua performance e devono avere un legame con la storia personale di chi lo lascia e devono avere delle forme specifiche. 

Ancora una prima nazionale, sempre mercoledì 8 ottobre alle 21.30, per Nos Réconciliations della Compagnie Les Passantes, spettacolo nato da una riflessione condivisa sulle rappresentazioni normative di genere. 

Le due danzatrici e interpreti fondatrici della compagnia- Laura Morin & Marion Jousseaume - mettono in discussione i codici sociali che influenzano il modo di guardare il corpo e gli schemi che derivano dal rapporto con il genere femminile e maschile.

Mercoledì 8 ottobre alle 15 nella sala Specchi è prevista anche la Masterclass aperta a tutti e completamente gratuita Il corpo proteiforme di Giorgia Gasparetto della Compagnia La Bruma, mentre alle 19 il Cortile di Plus ospita la performance sonora Newspeakracy del trombettista e produttore musicale Giorgio Li Calzi. Qui le macchine sonore generative si alterneranno al respiro della tromba, punti di partenza opposti ma entrambi controllati dall’esperienza umana. Durante il concerto di Giorgio Li Calzi alcuni danzatori delle compagnie che si esibiranno in altri giorni improvviseranno dando vita ad una sorta di jam session sonora e di danza. 


 

T*Danse è organizzato da TIDA - Teatro Instabile di Aosta, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Valle d'Aosta, il contributo di Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di SanPaolo, la collaborazione del Comune di Aosta, del Comune di Arvier, del Sistema Bibliotecario Valdostano e di Spazio Plus.

red/ob

SU