IPPICA&EQUITAZIONE - 04 agosto 2025, 12:00

Equitazione: Grande successo per il Torgnon Chevaux 2025

Tutti i risultati dell'edizione appena trascorsa

Con l’ultimo salto dell’ultima gara del Jumping Torgnon concorso A3* di questa intensa stagione, si è ufficialmente chiuso il sipario su un’edizione memorabile di Torgnon Chevaux 2025. Sei fine settimana di emozioni, competizioni di altissimo livello e un coinvolgimento senza precedenti hanno celebrato i dieci anni di vita di un evento che ha trasformato la piccola perla valdostana nella capitale dell’equitazione alpina.

L’ultimo weekend, da venerdì 1° a domenica 3 agosto, ha confermato il trend di tutta la stagione: tanto pubblico, iscrizioni sold out e un’atmosfera unica che solo la perfetta sinergia tra sport e territorio sa creare. Un successo che suggella un’edizione speciale, impreziosita dalla presenza del 16° Campionato Nazionale FISDIR, che ha aperto la stagione a fine giugno, e dall’immancabile Trofeo Internazionale di Endurance “Les Grandes Montagnes”, tappa chiave del calendario FISE.

Il decennale ha rappresentato molto più di una ricorrenza simbolica: è stato la conferma di una crescita strutturata, basata su professionalità, visione e passione. L’ASD Torgnon Endurance, organizzatrice dell’intero programma eventi, ha saputo negli anni costruire un progetto che oggi viene riconosciuto a livello nazionale e internazionale e cha ha raccolto il placet di tanti nuovi cavalieri e amazzoni di fama internazionale quest’anno presenti per la prima volta in campo. Un lavoro portato avanti in stretta collaborazione con la FISE Valle d’Aosta, il Comune di Torgnon e una rete di sponsor che hanno creduto e continuano a credere nel valore di questo evento.

Ogni weekend ha fatto registrare il tutto esaurito, tanto tra i box cavalli quanto tra le strutture ricettive locali, con un impatto positivo evidente sull’economia turistica del territorio. Le migliorie infrastrutturali introdotte negli ultimi anni  hanno reso Torgnon non solo una sede di gara, ma una vera e propria “casa dell’equitazione”.

Fondamentale, in questo evento, l’entusiasmo di tantissimi giovani binomi, seguiti dai propri istruttori, linfa vitale per questo sport.

“Torgnon Chevaux 2025 si chiude dunque con il cuore pieno di gratitudine  verso tutti - commentano dall’ASD Torgnon Endurance e dal Comune di Torgnon – Sono stati 6 week end molto intensi che hanno coinvolto tante persone che hanno cercato come sempre di rendere questa esperienza un evento da ricordare negli anni. Week end sold out sono la testimonianza di questo successo, ringraziamo tutti coloro che hanno permesso tale risultato e soprattutto tutti i binomi e le scuderie che hanno scelto di gareggiare qui. Ci sono stati tanti nuovi volti, tanti cavalieri e amazzoni amici che son tornati e atleti di profilo internazionale che ci hanno scelto per la prima volta, rammaricandosi di non essere venuti prima e che il prossimo anno non mancheranno. Il pubblico è stato splendido, i direttori e uomini di campo hanno fatto un gran lavoro, e tutto il territorio ha beneficiato di questa atmosfera. Non potevamo chiedere di più. Festeggiare 10 anni di Jumping è stato importante e abbiamo voluto premiare anche tutti coloro che ci hanno aiutato, dietro le quinte e in campo, a dare vita a questo evento, frutto e risultato di un bel gruppo che in questi anni ha dato sempre il massimo ”.

Un concetto condiviso anche dalla delegata FISE Valle d’Aosta, Giovanna Rabbia Piccolo: “Torgnon è diventata una tappa imprescindibile per amazzoni e cavalieri. La qualità dell’organizzazione e il contesto naturale rendono ogni gara un’esperienza. L’impegno di questi anni ha trasformato un’idea in un riferimento solido per l’intero movimento equestre italiano e la presenza di binomi di grande profilo nazionale e internazionale lo conferma.”

Nella giornata di domenica un momento di celebrazione particolare è stato rappresentato dalla premiazione del Decennale Jumping Torgnon, che ha celebrato i componenti dello staff organizzativo e tutti coloro che fin dall’inizio hanno dato vita ad un’idea e poi all’evente  e che per 10 anni consecutivi hanno accompagnato con il loro lavoro, professionalità e passione il Jumping Torgnon, facendolo crescere e rendendolo uno degli appuntamenti più attesi dell’estate. Un momento, a tratti commovente e ricco di emozione con targhe consegnate che sugellano questo impegno.

Il Gran Prix 140 cm Cervino Ski Paradise è stato il più emozionante di tutti quelli di questa stagione, con 25 partenti in prima manche e 11 binomi passati alla seconda manche a contendersi il trofeo del decennale. Una gara di altissimo profilo, con un percorso molto tecnico che ha fatto selezione da subito e che ha portato in seconda manche nomi importanti e storici dell’equitazione nazionale e internazionale. Un’emozione dopo l’altra, un circuito per il quale era impossibile oggi fare previsioni di vincita. Ad avere la meglio su tutti è stata nuovamente Francesca Arioldi su Daytona 500, già vincitrice dello scorso gran Prix di Torgnon. Per 30 centesimi di secondo ha avuto la meglio sul 2° piazzamento del cavaliere Giovanni Consorti in sella ad Antilope. Al 3° posto il cavaliere che ha scritto la storia dell’equitazione valdostana, Roberto Arioldi, in sella a Darcorrado 2. Tre percorsi velocissimi i loro, da lasciare senza fiato il pubblico, dove i binomi si sono dati battaglia. Non da meno gli altri binomi andati in premiazione che in questo week end e in quelli passati hanno lasciato più volte il segno nelle gare più importanti e nei gran premi disputati. Stiamo parlando del Carabiniere Codecasa Filippo che in sella a Emilio De Morgali, dopo aver portato 3 cavalli in finale con percorsi netti, ha chiuso al 4° posto. Questo cavaliere nel 2024 ha conquistato due medaglie d’oro ai Campionati Mondiali Militari di Doha, un’impresa straordinaria che lo colloca tra i migliori cavalieri militari al mondo. Al 5° posto il Carabiniere Francesco Correddu su Ultos che in questi week end ha fatto incetta di podi in C130 e 135, un giovane cavaliere promettente.

I RISULTATI DELL’ULTIMO WEEK END JUMPING TORGNON

In questo week end anche tanti binomi valdostani in campo, molti dei quali del circolo ippico il Rampante, guidato dal cavaliere  Davide Azzolina che ha preso parte alle gare più importanti di questo week end, tra cui il Gran Premio. Azzolina su Die Shone e su Chairel ha raccolto l’11° posizione venerdì in C130, 26° in C135. Sabato in C130 su Die Shone raccoglie un 17° posto su 46 partenti e un bel 7° posto in C135 su Chairell, 6° posto poi in C135 domenica con Die Shone. Nel Gran Premio, Azzolina ha partecipato con due cavalli, chiudendo al 12° posto in sella a Chairell e al 21° in sella a GoodLuck VDL. Per un soffio, 16 centesimi, Davide non è riuscito ad entrare in seconda manche del gran Premio “Oggi nel Gran Premio non sono stato così fortunato, il mio cavallo di punta GoodLuck VDL forse era un po’ stanco e non ha fatto una grande prestazione, con il sauro Chairell invece per soli 16 centesimi non sono riuscito ad entrare in seconda manche. Questo brucia un po’, ma questo è lo sport. Quest’anno è stato difficile avere risultati di rilievo perché ci sono stati cavalieri molto forti che di solito fanno concorsi più difficili, 5 stelle e internazionali, quindi il parterre era molto alto. I nostri giovani binomi stanno invece crescendo, abbiamo un bel numero di giovani binomi, che saltano anche Gran Premi e categorie importanti. Per noi era doveroso essere qui per la Valle d’Aosta”.

Tanti binomi della scuderia il Rampante di Quart sono scesi, infatti, in campo in questi giorni dimostrando di essere cresciuti e capaci di confrontarsi in circuiti importanti e impegnativi. Tra i risultati raccolti:

Gynnild Kristin su Fais D, 11° posto in C120 venerdì, 29° in C130 sabato, domenica 18° in C130. Aurora ⁠Bringhen su Gallagher Dew-Drop si è piazzata al 22° in C120 venerdì, sabato al 40° posto in C130 e domenica 32° in C130. Giovanna Dugros su Colonia 9° posto in C115 venerdì, un ottimo 1° posto in C115 nella giornata di sabato, e 15° posto domenica sempre in C115. Gaydou Fulvia su Garry Van De Pertjeshove 9° posto in C120 venerdì, 18° posto in C120 nella giornata di sabato.  Brunetti Elisa su Big Ball Babol 17° in B100 venerdì, 8° posto in B110 domenica. Caputo Demetra su Berminghan Bolero 17° in B90 venerdì, sabato 22° in B100. Bravo Carolina su  Usher Messipierre 16° posto in C120 venerdì, 13° posto sabato in C120.  Federica Machin su Avensine 14° in C115 venerdì. Clos Helyn 13° posto in B100 domenica in sella a Ischgl.

Per l’Avres Onlus presente in campo anche Paolo Sandri su Cartapen Bel Z  ha raccolto nella giornata di sabato un 38° posto, domenica in C130 si è piazzato al 29° posto in C130.

 

Venerdì

C130

1° Roberto Arioldi su Quastro

2° Francesco Correddu su Dalakani Chardonnet

3° Marco Marangotto su Comilla Gano

C135

1° Giovanni Consorti su Antilope

2° Francesco Correddi su Ultos

3° Marco Marangotto su Marko

Sabato

C130

1° Francesca Quaglia su Sunny FMN  

2° Filippo Codecasa su Joli Cooeur d’Aiguilly del CS Carabinieri

3° Francesca Arioldi su Baltimora della Loggia del C.S. Aeronautica Militare

 

C135

1° Filippo Codecasa su Emilio De Morgali 

2° Roberto Arioldi su Darcorrado 

3° Filippo Codecasa su Casilius

Domenica

C 135

1° Francesco Correddu su Dalakani Chardonnet

2° Giulia Tarò su Joli Boy V/H

3° Stefano Piana su Quintero Boy

C130

1° Francesco Correddu su Danubios

2° Giovanni Consorti su Ganzo Aretino

3° Giovanni Consorti su Oleander

red. spr.

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