Sabato 2 e domenica 3 agosto si è tenuta a Caorle l’edizione 2025 dei campionati italiani assoluti ospitati nello stadio Stadio Olimpico “Giovanni Chiggiato”. Sono stati 7 i valdostani a gareggiare a questi campionati.
Eleonora Foudraz (2001, Atl. Sandro Calvesi) si porta a casa il 7° posto finale sui 400m in 54”36 nella sua prima finale ai campionati italiani assoluti. Nel sabato si era guadagnata l’accesso con un 2° posto in batteria correndo in 54”35.
Lorenzo Brunier (1996, G.P. Parco Alpi Apuane) è 10° sui 5000m. Brunier è andato a concludere la gara con il record stagionale in 14’04”01, migliorando di mezzo secondo lo stagionale di Zogno, in una gara che lo ha visto nelle prime posizioni tra il primo e il secondo km per poi concludere in 10ª posizione guadagnando due posizioni rispetto alla 12ª della start list.
Eleonora Marchiando (1997, CS Carabinieri) conclude questo campionato in 9ª posizione con il tempo di 54”20 sui 400m. La 3ª posizione nelle batterie di sabato non le ha permesso l’accesso alla finale e il tempo la figura come prima delle escluse: non sufficiente a battere il 54”10 di Zoe Tessarolo (CUS Parma) come 2° miglior tempo dei ripescaggi.
Jean-Marie Robbin (1998, Atl. Biotekna) è 13° sui 400Hs: Robbin ha fatto segnare 52”33 concludendo in 5ª posizione nella prima batteria, vinta da Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle) in 51”47 e 13° nella classifica finale, non accedendo così alla finale.
Nella staffetta dell’Atl. Biotekna assieme a Pietro Pivotto, Mattia Dal Pozzo, Alessandro Franceschin, Robbin si porta a casa la POSª posizione in 3’.
Corinne Challancin (1999, Atl. Firenze Marathon) finisce il suo campionato italiano con il 9° posto nel salto triplo con la misura di 12,47m. Nella gara Challancin ha fatto due salti buoni su tre, mettendo a segno la misura di 12,31m al primo e allungando a 12,47m nell’ultimo.
Elisabetta Munari (2004, Atl. Sandro Calvesi) conclude 19ª nella classifica generale dei 400Hs. Munari, inserita nella 4ª batteria dei 400Hs ha corso in 1’02”13 classificandosi 4ª in batteria e 19ª nella classifica finale.
DICHIARAZIONI
Eleonora Foudraz - Nonostante il tempo non mi soddisfi, sono comunque molto contenta perché sono riuscita a centrare il secondo posto in batteria per poter entrare in finale e si tratta della mia prima finale assoluta outdoor
Lorenzo Brunier - Ma allora è stata una serata un po’ agrodolce nel senso che la condizione la avevo, avevo allenato il sub 14’ sulla distanza e diciamo che quello principalmente era il mio obiettivo , a discapito del posizionamento.
La gara, come gran parte delle gare di campionato è stata tattica. Partenza lentissima tant’è che dopo il primo km mi sono messo davanti per 1km a rilanciare l’andatura in pre-accordo col mio coach.
Questa scelta mi ha fatto spendere qualche energia in più, ma il finale è comunque stato veloce perché ho corso 8:17 gli ultimi 3km e 60” l’ultimo giro.. chiudendo in top 10 italiana.
Mi posso ritenere soddisfatto è stata una prima parte di stagione estremamente breve e intensa (per i ritmi) ho perso tutto l’inverno per via dell’infortunio e in questo sport non si inventa niente.. E la pista non perdona
Elisabetta Munari - La stagione poteva finire un po’ meglio però ero bella stanca dopo la lunga stagione. Sono contenta di averla portata a termine e aver ottenuto dei buoni risultati. La gara in sé non è andata benissimo, ma non mi butto giù. Ora testa alla prossima stagione.
Eleonora Marchiando - Fisicamente sto abbastanza bene, ho pagato un po’ la disabitudine alla gestione gara e sicuramente i 3 mesi di stop si sentono. Poteva andare meglio
Jean-Marie Robbin - gara sfortunata: corsia 8 senza riferimenti, basse temperature e vento contro sul rettilineo opposto. Un po’ di dispiacere per non essere entrato in finale comunque ero iscritto come 12esimo e alla fine sono arrivato 13esimo quindi gara mediocre.