Una sfida vera, da grandi, quella andata in scena per il Campionato Italiano Pulcini al Golf Club del Cervino. Tre giorni di gara, 54 buche, condizioni meteo da romanzo alpino e una cornice unica, ai piedi della Gran Becca. A trionfare, tra i migliori under 12 d’Italia, sono stati i milanesi Ginevra Tassoni Teg (Ambrosiano) e Massimo Vittorio Miano (Molinetto), che si sono cuciti addosso il titolo di campioni italiani con prove solide, di classe e concentrazione.
Ma la notizia non è solo il doppio trionfo lombardo. A far notizia, ancora una volta, è la Valle d’Aosta, che si conferma terra d’eccellenza per il golf giovanile. La scelta della Federazione di confermare Cervinia come sede del Campionato non è casuale: il campo, risorto con passione dopo i danni dell’estate 2024, ha retto all’impatto con un torneo di alto livello e condizioni da veri “highlander” del green. Pioggia, vento e persino neve hanno reso la giornata d’apertura una vera e propria battaglia, soprattutto per i partenti del pomeriggio.
Ne sa qualcosa il valdostano Federico Muzi Falconi, tesserato per il Golf Club Aosta Brissogne, unico rappresentante della regione in campo maschile: per lui due giri da 83 e 81 colpi, per un totale di 164, che lo hanno lasciato fuori dal taglio al 61° posto. Una prestazione comunque generosa, in un contesto tutt’altro che semplice, che testimonia il valore della scuola valdostana e il potenziale da far crescere.
In campo femminile, non erano iscritte atlete valdostane, ma tra le protagoniste si è distinta Francesca Mazzucato, già portacolori del Golf Aosta Brissogne nel 2024 e oggi tesserata con il Link Alba: tredicesimo posto per lei, con una rimonta degna di nota (87-73-74).
La vera regina del torneo è stata però Ginevra Tassoni Teg, 12 anni, già vincitrice dei Campionati Nazionali Baby ad Asiago. Ha dominato la gara con autorità: 213 colpi in tre giorni (75-68-70), lasciando a due lunghezze la romana Martina Benazzo e a sette la trentina Elena Sartori. Tra i maschi, Massimo Vittorio Miano ha costruito il successo con impressionante regolarità: 211 colpi (70-71-70) e mai un cedimento, nemmeno sotto la pressione degli inseguitori.
Soddisfatto e fiero Ennio Subet, responsabile dell’attività giovanile della Federgolf Valle d’Aosta: “Ancora una volta abbiamo dimostrato qualità organizzativa, passione e capacità di accoglienza. Questa manifestazione è un volano turistico e sportivo per tutta la regione. Ospitare i migliori giovani golfisti d’Italia, sul campo di Cervinia, è un’opportunità che dobbiamo continuare a coltivare.”
Il Campionato Italiano Pulcini 2025 ha messo in vetrina il talento, la tenacia e la bellezza di uno sport in crescita. Ma ha anche ricordato che in Valle d’Aosta non si gioca solo a golf: si costruiscono occasioni, si promuove territorio, si educano giovani. Lo spettacolo sportivo è stato all’altezza della montagna che lo ha ospitato. E questo, oggi più che mai, conta come una vittoria.