Un’altra giornata di grande caldo sui sentieri di Cervino Ski Paradise, dove oggi è stato il turno delle tre gare più corte. Dopo la 70 chilometri a coppie, corsa sul ghiacciaio, è toccato ai quasi 800 concorrenti che hanno scelto tra CMUR50, CMUR30 e CMUR15, rimasti a quote più basse.
La gara più lunga (CMUR50), sulla distanza di 47 chilometri con 2.900 metri di dislivello positivo da superare, si è decisa nell’ultima parte. Stefano Radaelli e Paolo Fiacchi si sono alternati al comando della prova maschile, poi il brianzolo Radaelli ha sfruttato la salita verso il Teodulo per fare la differenza e staccare definitivamente l’avversario. Il lombardo ha vinto in 5 ore 45’51”, davanti al ligure Paolo Fianchi (5 ore 53’01”) e al valdostano Gianluca Peani (5 ore 56’54”). È invece la trentina Roberta Schivalocchi a vincere la prova femminile, al termine di un’avventura di 7 ore 09’06”. È sempre rimasta al comando con almeno una decina di minuti di vantaggio, per poi mantenerne poco più di due tra il Teodulo e il traguardo su Elisa Boetto, seconda in 7 ore 12’27”. A completare il podio della gara femminile è stata Nicole Mazzoni (7 ore 17’27”).
La 28 chilometri (1.800 metri D+) è stata vinta da Gabriel Fior dopo una lunghissima volata, iniziata in discesa dal Teodulo e conclusa solo sul traguardo di Breuil-Cervinia, dove ha chiuso con il tempo di 2 ore 56’03” e preceduto di 11 secondi Gianfranco Cucco, rimasto in testa per diversi chilometri. Terza posizione per Paolo Daniele (2 ore 58’04”). Tra le donne si è imposta Sonia Meleca in 3 ore 28’35”, davanti alla spagnola Sonia Martin (3 ore 48’03”) e a Ilaria Zeni (3 ore 48’03”). Doppio impegno per Lisa Borzani: ieri ha corso con Giancarlo Annovazzi la 70 chilometri a coppie (20° posto), oggi puntuale si è presentata al via della 30 chilometri, terminata in 39a posizione, dopo altre 5 ore 24’16” sui sentieri della Valtournenche.
Nella 16 chilometri (700 metri D+) successo a tempo di record per Marco Magistro, toscano di nascita ma ormai da diversi anni in Valle d’Aosta. Il giovane, oro iridato a squadre under 18 lo scorso anno, ha vinto in 1 ora 15’48”, davanti a Leonardo Ghina (1 ora 18’56”) e ad Andrea Fornero (1 ora 22’29”). In campo femminile gradino più alto del podio per Tania Rosa (1 ora 37’31”), un risultato arrivato alla terza gara di trail della carriera. Ha preceduto Federica Panciera (1 ora 41’23”) ed Elisa Tomasini (1 ora 50’30”). In gara anche Ilaria Brugnoli, atleta paralimpica del triathlon che ha corso in 2 ore 16’19” (28a posizione) insieme alla guida Alberto Vezzani e che ha già nel mirino la qualificazione per le Paralimpiadi di Los Angeles 2028.
Le premiazioni hanno chiuso un’edizione da record di Cervino Matterhorn Ultra Race, che ha di fatto raddoppiato il numero degli iscritti, frutto delle scelte effettuate lo scorso autunno da Claudio Herin e Germana Sperotto, che hanno già deciso di mantenere la medesima data anche il prossimo anno.