Una giornata di sport, entusiasmo e tenerezza. Lunedì 2 giugno, una nutrita squadra di piccolissimi ginnasti e ginnaste dell’Olimpia Aosta ha partecipato alla sua prima prova preagonistica, andata in scena a Biella, in un incontro non competitivo riservato ai preagonisti provenienti da tutto il Piemonte e dalla Valle d’Aosta.
Sotto gli occhi attenti di istruttori e genitori, i giovani atleti si sono cimentati in esercizi agli attrezzi nella specialità Supergym, oppure in tre colorati percorsi motori tematici – “mare”, “giungla” e “montagna” – della Minigym.
I protagonisti del Supergym
A rappresentare l’Olimpia Aosta nella specialità Supergym c’erano:
Luce Pavan (classe 2017), impegnata a volteggio, parallele, cinghietti, trave e corpo libero;
Ariel Giovinazzo e Marie-Joelle Cappelletti Sressi (entrambe 2017), protagoniste a volteggio, parallele, trave, corpo libero e minitrampolino;
Cecilia Landini, Caroline Maiaroli, Matilde Santomassimo e Serena Liberatore (tutte nate nel 2018), che hanno affrontato volteggio, parallele, trave, corpo libero e minitrampolino;
Linda Perrone (2019), attiva su volteggio, trave, corpo libero e minitrampolino.
Tra i ragazzi, ha fatto il suo esordio Kristian Carradore (classe 2018), che si è distinto in volteggio, minitrampolino, parallele pari e corpo libero, unico rappresentante maschile del gruppo.
Nei percorsi motori Minigym, dove i bimbi affrontano ambientazioni giocose tra equilibrio, slalom e coordinazione, si sono messi alla prova:
Nicla Pavan (2022),
Margherita Santo, Arianna Morabito Davisod (2021),
Beatrice Detragiache, Nina Sacchetto, Stella Jeruto Limo, Linda Serradura, Alice Messina, Daniel Martorelli Flutto (tutti nati nel 2020).
A tutti è stato consegnato un attestato di partecipazione, simbolo di una giornata che resterà nei ricordi dei piccoli protagonisti e delle loro famiglie.
«È una prima esperienza non agonistica, pensata per vedere come se la cavano i nostri mini ginnasti e ginnaste e quante cose hanno già imparato», ha commentato con orgoglio l’allenatrice Federica Vinante, che ha guidato il gruppo insieme allo staff tecnico dell’Olimpia Aosta. «È stato emozionante per loro esibirsi davanti a un pubblico in un contesto nuovo, ma si sono comportati benissimo tutte e tutti!».
Una prova che, più che alla prestazione, ha guardato alla crescita personale, al coraggio e al divertimento. Perché da qui passa il futuro della ginnastica artistica: tra piccoli passi, grandi sogni e sorrisi contagiosi.