SPORT POPOLARI - 20 maggio 2025, 19:25

Sport tradizionali, il 23 maggio le scuole valdostane in festa al Palafent

Giornata conclusiva dei corsi promossi dalla FENT, con 534 alunni protagonisti delle dimostrazioni finali. Guido Theodule: “I nostri giochi sono un patrimonio di comunità, un ponte tra generazioni”

Sport tradizionali, il 23 maggio le scuole valdostane in festa al Palafent

C’è un’energia autentica che si sprigiona quando la storia incontra i giovani, quando le mani di un bambino impugnano un fiolet o provano un tiro di palet sotto lo sguardo attento di chi, con pazienza e passione, insegna i gesti dei nonni. Succederà ancora una volta il 23 maggio al Palafent, in occasione della giornata conclusiva dei corsi di avviamento agli sport tradizionali valdostani promossi dalla FENT – Federachon Esport de Nohtra Tera, giunti ormai alla 27ª edizione.

Un appuntamento che non è solo una festa, ma un rito collettivo di trasmissione culturale, che coinvolge ben 534 alunni delle classi quinte delle scuole primarie. Un percorso di scoperta che, da marzo a maggio, ha toccato 52 Comuni, con la partecipazione di 1575 bambini, 65 plessi scolastici e il contributo determinante di 60 istruttori FENT.

“I nostri sport non sono solo giochi: sono un linguaggio identitario, un modo per radicarsi nel territorio e comprendere il valore del legame con la propria terra” afferma Guido Theodule (nella foto), presidente della FENT.
“Insegnare ai bambini la rebatta, il tsan, il fiolet o il palet è un atto di custodia culturale. Non basta tutelare la lingua o la storia: bisogna far vivere anche le abitudini ludiche delle generazioni passate”.

Una lezione educativa a tutto tondo, resa possibile dalla collaborazione del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, dell’Assessorato ai beni e attività culturali e sistema educativo, della Federazione italiana giochi e sport tradizionali e del CONI. L’obiettivo è semplice e profondo: trasformare gli sport della tradizione in esperienze formative, stimolando nei giovani il senso di appartenenza e la scoperta del gioco come elemento fondante della socialità alpina.

“I bambini non imparano solo le regole del gioco, ma il rispetto, la cooperazione, la pazienza e l’attenzione al gesto. Insegnare sport tradizionali significa anche educare al vivere insieme”
aggiunge Theodule.

La giornata del 23 maggio sarà dunque il culmine di un cammino che, seppur breve, lascia tracce profonde. Durante la mattinata, i piccoli atleti si cimenteranno nelle dimostrazioni finali di tsan, fiolet, rebatta e palet, mentre nel pomeriggio verranno salutati da organizzatori e autorità in un momento simbolico che celebra non solo la fine dei corsi, ma la continuità di un’identità che passa anche da un tiro ben fatto e da una risata condivisa sul campo.

📌 BOX – PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Sport tradizionali – Palafent – 23 maggio 2025

9:30 – Arrivo delle classi partecipanti

10:00 – 12:00 – Meeting studentesco con le prove finali dei corsi (tsan, fiolet, rebatta, palet)

12:30 – 13:30 – Pranzo

13:30 – 14:30Saluto e ringraziamento da parte delle autorità a tutte le classi e insegnanti

pi.mi.

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