Informazione economica e aziendale - 29 novembre 2021, 17:22

Obbligo di assicurazione per chi accede alle piste da sci

SNA Valle d’Aosta – Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, sezione Valle d’Aosta, vuole fare un po’ chi chiarezza ed informare in modo corretto gli sciatori Valdostani sul nuovo decreto legislativo nr. 40 del 28/02/2021 recante misure in materia di sicurezza sulle discipline sportive invernali

Davide Omezzolli

Davide Omezzolli

A partire dal 1° gennaio 2022 entrerà in vigore, anche in Valle d’Aosta, il D.lgs. nr. 40 del 28/02/2021 che, tra le altre cose, introduce l’obbligo di copertura assicurativa per chiunque acceda alle piste da sci.

Ma non solo. Vediamo in sintesi alcune novità previste dalla legge

- Casco per i minori: tutti i minori di anni 18 avranno l’obbligo di indossare il casco per poter praticare una qualsiasi attività sulle piste, sci, snowboard, telemark, slitta ecc… i caschi dovranno essere omologati e conformi alla legge.

- regole di sorpasso: la legge prevede che chi intende sorpassare deve verificare di avere gli spazi congrui per poter effettuare la manovra in sicurezza.

- velocità e prudenza: bisogna tenere una condotta in base alle proprie capacità tecniche, alle caratteristiche della pista, alla situazione ambientale, alla segnaletica, all’intensità del traffico allo scopo di non costituire pericolo all’ incolumità propria e altrui.

- alcol e droghe: assoluto divieto di accedere alle piste sotto l’effetto di droghe ed alcol. Sarà possibile per le forze dell’ordine effettuare accertamenti.

- obbligo di soccorso: chiunque si trovasse nella situazione di non aiutare, prestare soccorso o assistere un altro sciatore in difficoltà, e non avvisi immediatamente i gestori dell’incidente, potrà essere sanzionato.

- assicurazione di responsabilità civile obbligatoria per tutti: chiunque decida di andare a sciare dovrà possedere una assicurazione di responsabilità civile in corso di validità che copra la propria responsabilità per eventuali danni o infortuni provocati agli altri.

Con il presidente del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione Valle d’Aosta Davide Omezzolli* cerchiamo di chiarire lo stato dell'arte e sapere cosa si va incontro qualora non venga rispettato quanto sopra indicato. 

"Sono previste ammende e l’eventuale ritiro dello skipass".

Ma cos'è la copertura assicurativa RCT (Responsabilità Civile verso Terzi)?

"Facciamo un caso pratico: mentre stai sciando tranquillo in una domenica di sole, ti scontri con un altro sciatore ed entrambi vi infortunate. Inizia una disputa su chi ha ragione, chi andava più veloce, chi era a valle o a monte, chi veniva da destra o da sinistra…..ed iniziano i primi problemi!!!!"

Perché?

"Entrambi sostengono la propria ragione e vogliono essere risarciti dall’assicurazione di controparte. E’ importante chiarire subito ad entrambi gli sciatori che la legge stabilisce il concorso di responsabilità, di conseguenza bisognerà dimostrare le proprie ragioni".

Come?

E’ sempre meglio chiedere l’intervento delle forze dell’ordine presenti sulle piste, o rivolgersi al gestore delle piste che potranno redigere un verbale. Successivamente i due sfortunati sciatori inizieranno la procedura per richiedere i danni subiti e dovranno dimostrare di non essere responsabili nemmeno al 50% per ottenere il totale ristoro dell’accaduto.

Ma se uno dei due sciatori infortunati sostiene di avere ragione al 100%?

"Qui la faccenda si complica un po’ perché se non dovesse riuscire a dimostrare le proprie ragioni, è molto probabile che debba rivolgersi ad un legale tenendo i costi a proprio carico e qualora non si raggiungesse un accordo, non riamane altro che l’azione giudiziale".

E’ probabile che molti Valdostani possiedano già una polizza di responsabilità civile della vita privata, acquistata magari in passato perché si possiede un animale domestico o si hanno dei figli minori...

"E’ importante però accertarsi della validità di tale polizza: verificando che comprenda anche la responsabilità derivante dalla pratica di sport a livello amatoriale, compresi quelli invernali e che i massimali siano adeguati, in caso di incidente massimali troppo bassi potrebbero non bastare. Se così fosse, non sarà più’ necessario acquistare la copertura assicurativa che le biglietterie dei gestori proporranno all’acquisto dello skipass".

La polizza “R.C. della vita privata” inoltre, copre l’intero nucleo familiare tutto l’anno, esonerando lo sciatore dal dover ricordare di acquistare la singola copertura sulle piste per i propri familiari ogni volta che va a sciare. Consigliamo anche di valutare l’estensione alla garanzia di tutela legale (rimborso spese legali), in quanto in caso di sinistro sia la fase stragiudiziale che quella penale potrebbero avere costi considerevoli.

Per non rischiare di trasformare una bella giornata di sci in un incubo è sempre meglio avere al proprio fianco un professionista preparato che ci sia nel momento del bisogno che si deve fare?

"Invitiamo anche gli sciatori Valdostani a fare molta attenzione prima di comprare la propria sicurezza economica da chiunque, magari su improvvisati siti online, di Compagnie Assicurative evanescenti o “fantasma”, presi dall’ansia del last-minute. Rivolgersi al proprio Agente di Assicurazione di fiducia sarà garanzia di una più ampia valutazione ed analisi dei propri rischi e saprà consigliarvi al meglio".

*Presidente del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione Valle d’Aosta Mob. 3356905815

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