Gli amministratori comunali hanno approfittato del vuoto lasciato dalla discontinuità del calcio aostano, per non dire del suo fallimento, e dal poco seguito degli appassionati per lasciare il Puchoz così com'era".
Parole del 79enne aostano Nunzio Santoro, ex calciatore negli anni '50, '60 e '70; esperto allenatore dell'Aosta, dell'Ivrea e del St-Vincent ed ex direttore generale dell'Aygreville, convinto che lo storico stadio di Aosta "poteva e doveva essere mantenuto in vita adeguandolo ad attività sportive polivalenti".
Per il tecnico sportivo che visse i fasti del Puchoz la Valle "è ormai una regione poco creativa, molto distruttiva senza idee di riqualificazione e valorizzazione".