SPORT INVERNALI - 16 gennaio 2021, 17:44

Sci: Brignone quinta nel gigante di Kranjska Gora

Dominio della Bassino al terzo trionfo dell'anno. La 25enne di Borgo San Dalmazzo (Cn), tesserata per il Centro Sportivo Esercito, ha incantato tutti sulla pista Podkoren-3, presentatasi nell'occasione con un ghiaccio vivo che ha reso spettacolare la competizione e favorito le grandi doti tecniche di Marta

Federica Brignone (repertorio)

Federica Brignone (repertorio)

"Non sono in fiducia e si vede, in gara mi manca la sicurezza nella sciata che invece mi riesce appieno in allenamento. Domenica l'obiettivo sarà quello di ritrovare le sensazioni giuste". Il commentodi Federica Brignone la dice lunga sullo stato d'animo della valdostana giunta quinta nel Gigante di Kranjska Gora vinto da una straordinaria Marta Bassino che si è aggiudicata a mani basse il gigante femminile d Kranjska Gora, quarta prova stagionale di Coppa del mondo fra le porte larghe.

La 25enne di Borgo San Dalmazzo (Cn), tesserata per il Centro Sportivo Esercito, ha incantato tutti sulla pista Podkoren-3, presentatasi nell'occasione con un ghiaccio vivo che ha reso spettacolare la competizione e favorito le grandi doti tecniche di Marta, capace di infliggere distacchi pesantissimi alle avversarie.

Tessa Worley, seconda al traguardo, è stata l'unica a reggere in parte l'urto della Bassino, anche se al traguardo (pur recuperando dalla quinta posizione) ha incassato un distacco di 80 centesimi, mentre la svizzera Michelle Gisin (terza nell'ordine d'arrivo) è finita a 1"46. Ancora più lontane le altre, con Petra Vlhova quarta a 1"58, Federica Brignone quinta a 2"10 e Mikaela Shiffrin sesta a 2"18. Tutte atlete che rappresentano il meglio della specialità, e che oggi hanno assistito alla spettacolare esibizione della vincitrice, giunta al terzo successo stagionale in gigante su quattro gare disputate (dopo Soelden e Courchevel), con un altro gigante a Courchevel finito male a poche porte dal traguardo nella seconda manche, quando un'altra vittoria sembrava alla sua portata. La graduatoria di giornata vede anche Sofia Goggia (nono tempo nella seconda manche) al quindicesimo posto ed Elena Curtoni sedicesima, mentre non si sono qualificate Valentina Cillara Rossi, Luisa Bertani, Roberta Melesi, Roberta Midali e Laura Pirovano.

Il trionfo odierno permette a Marta di tornare a indossare il pettorale di leader di gigante con 300 puti davanti alla stessa Brignone con 250 e a Gisin con 192, mentre la generale vede sempre Vlhova al comando 749 punti davanti a Gisin con 635 e Shiffrin con 525, mentre Bassino è quarta con 523 e Brignone sesta con 429. Domenica 17 gennaio il programma prevede un altro gigante con partenza alle ore 09.15 e 12.15.  

Ordine d'arrivo GS femminile Flachau (Aut):
1. Marta Bassino (Ita) 2'11"90
2. Tessa Worley (Fra) +0"80
3. Michelle Gisin (Svi) +1"46
4. Petra Vlhova (Cze) +1"58
5. Federica Brignone (Ita) +2"10
6. Mikaela Shiffrin (Usa) +2"18
7. Ramona Siebenhofer (Aut) +2"54
8. Lara Gut-Behrami (Svi) +2"85
9. Meta Hrovat (Slo) +2"97
10. Maryna Gasienica-Daniel (Pol) +3"49

15. Sofia Goggia (Ita) +4"10
16. Elena Curtoni (Ita) +4"57

Non qualificate per la 2a manche:
33. Valentina Cillara Rossi (Ita) +3"99
Luisa Bertani (Ita) ritirata nella 1a manche
Roberta Midali (Ita) ritirata nella 1a manche
Roberta Melesi (Ita) ritirata nella 1a manche
Laura Pirovano (Ita) ritirata nella 1a manche

red. pi.

SU