aostasports.it - 21 gennaio 2020, 19:00

Rally: Il Montecarlo accende il semaforo verde dell'88/ma edizione

Edizione che si preannuncia un po’ atipica viste le condizioni meteo che stanno accompagnando la vigilia della gara monegasca. Temperature sopra lo zero, poca neve e poca verglas sui tratti cronometrati. Insomma una stagione invernale un po’ anomala quella che stanno imperversando nella Francia Meridionale, come d’altronde in tutta Europa

Rally:  Il Montecarlo accende il semaforo verde dell'88/ma edizione

Per l' 88esima edizione del Rallye Automobile Monte-Carlo, che coincide con la prova inaugurale del Campionato del Mondo Rally FIA 2020 (WRC), il Comitato Organizzatore dell'Automobile Club de Monaco ha scelto un percorso decisamente compatto e selettivo. La gara è rimodellata al 25% rispetto a quella del 2019, con nuove caratteristiche e molte difficoltà.

Saranno 11 le WRC al via, ben 4 le Toyota Yaris WRC+ affidate a Sebastian Ogier, Elfyn Evans, Takamoto Katsuta e Kalle Rovanpera. Hyundai Motorsport ed M-Sport rispondono schierando rispettivamente 3 vetture a testa. In attesa di conoscere la line-up del team britannico, che sarà svelata l’11 gennaio, il team di Andrea Adamo affiderà le I20 WRC+ a Sebastian Loeb, Ott Tanak e Thierry Neuville.

L’altra WRC in gara, una Ford Fiesta RS WRC della vecchia generazione sarà pilotata da Armando Pereira.

Nel WRC2 andrà in scena la sfida tra gli “ufficiali”Mads Ostberg (Citroën C3 R5) e Ole Christian Veiby (Hyundai I20 R5).

Tra i privati, sfide interessanti sono attese nel nuovo WRC3 che vede al via sia le R5 sia le nuove R4 (rally2), con diversi equipaggi tricolori al via. Infatti tra gli iscritti troviamo Umberto Scandola (Hyundai I20 R5), Mauro Miele (Skoda Fabia R5), Ermanno Dionisio (Dacia R4), Pedro (Ford Fiesta R5 MKII) e Enrico Brazzoli ( Skoda Fabia R5).

Il via ufficiale dell'88° Rally automobilistico di Montecarlo sarà dato giovedì 23 gennaio alle 17:00 sulla Place du Casino. In programma per questa prima tappa, che si svolge esclusivamente di notte, sono due tappe a cronometro di oltre 40 chilometri complessivi nei dipartimenti delle Alpes-de-Haute-Provence e delle Hautes-Alpes.

Venerdì 24 gennaio i chilometri saranno più di 120, in direzione sud-est e est di Gap, sempre tra Alpes-de-Haute-Provence e Hautes-Alpes. Con un anello di tre prove speciali geograficamente distanti da coprire due volte, per i concorrentiquesta giornata sarà la più difficile del rally.

Sabato 25 gennaio, rotta prima a nord-est, poi a sud-est di Gap: nel terzo giorno di gara, che 'vale' oltre 75 chilometri a cronometro, le squadre dovranno affrontare scelte di pneumatici difficili a seconda del tempo. Poi, i concorrenti ancora in gara si ritroveranno al Principato di Monaco all'inizio della serata.

Il Rally si concluderà domenica 26 gennaio con quattro crono, per un totale di più di 60 chilometri nell'entroterra delle Alpi Marittime. Una tappa finale identica sotto ogni aspetto a quella delle edizioni 2018 e 2019.

Insomma siamo ufficialmente entrati nella 88a edizione del Rally di Monte-Carlo. Edizione che si preannuncia un po’ atipica viste le condizioni meteo che stanno accompagnando la vigilia della gara monegasca. Temperature sopra lo zero, poca neve e poca verglas sui tratti cronometrati. Insomma una stagione invernale un po’ anomala quella che stanno imperversando nella Francia Meridionale, come d’altronde in tutta Europa. Tuttavia la gara del Principato sta entrando nel vivo proprio in queste ore con le ricognizioni autorizzate che verranno effettuate fino alla giornata di Mercoledì.

Ieri la prima giornata, dove gli equipaggi hanno potuto affrontare un massimo di due passaggi sulle prove che verranno affrontate Domenica. Per l’esattezza sono state affrontate le prove speciali di “Le Bollène-Vésubie – Peïra Cava” e quella di “La Cabanette – Col de Braus”. Un pò di ghiaccio sulla prima che comprende lo storico passaggio sul Turini, completamente asciutta la seconda, queste le prime dichiarazioni da parte dei piloti. Nel pomeriggio poi, sono state affrontate anche le ricognizioni sulla prima prova speciale del Rally, quella che verrà affrontata Giovedì sera. Quella denominata “Malijai – Puimichel”, new entry dell’edizione 2020 del Monte. Dalle prime dichiarazioni, anche questa completamente asciutta.

red. spr.

SU