Il divertimento sarà garantito non solo per i piloti ma anche per gli spettatori che potranno assistere alle incredibili derapate che caratterizzano la guida in condizioni di minima aderenza. "L’idea di una gara su ghiaccio - speiga Davide Lombardi, Presidente Fim VdA - è nata dai comitati regionali di Valle d’Aosta e Piemonte della Federazione Motociclistica Italiana, con la volontà di permettere, a coloro che non temono il freddo, di gareggiare ed utilizzare la propria moto anche durante il periodo in cui, normalmente, viene lasciata nel box coperta da qualche telo".
Il format di gara, che consente la partecipazione individuale o in squadre di due persone che condivideranno lo stesso mezzo, prevede delle gare sprint che vedranno impegnati in pista due piloti alla volta. Chi tra questi riuscirà a vincere il maggior numero di scontri, potrà accedere alle fasi finali del trofeo che saranno ad eliminazione diretta e decreteranno il vincitore.
"Parecchi piloti, italiani e stranieri, provenienti da diverse specialità del motorsport - sottolinea LOmbardi - hanno già confermato la loro presenza alla manifestazione: tra questi anche dei valdostani che potrebbero puntare alla vittoria".
Per chi volesse ancora iscriversi è tuttavia ancora possibile farlo.
Gli appuntamenti in programma per questa nuova specialità di velocità su ghiaccio saranno tre, di cui due in Valle d’Aosta. Infatti, dopo la gara di apertura sulla pista di Crevacol il 26 gennaio, i piloti saranno impegnati il 9 febbraio sullo storico circuito ghiacciato di Pragelato, in provincia di Torino, mentre il 23 febbraio andrà in scena la terza e ultima gara che si disputerà a Breuil-Cervinia. Per saperne di più...