Meteo, innevamento, partecipazione organizzativa e partecipazione: “Pila Land of Masters” è pronta per offrire il meglio ad atlete ed atleti provenienti mondo. Oltre un centinaio gli iscritti ad oggi, che molto probabilmente raggiungeranno i 150/200 alla chiusura delle iscrizioni, il 18 dicembre.
Questa 4° Edizione, che in realtà sarebbe la quinta, se la prima non avesse dovuto essere cancellata per mancanza di neve, è stata presentata nel tardo pomeriggio di giovedì 12 dicembre 2019, nella incantevole cornice di Maison Gargantua in frazione Moline, fiore all’occhiello dell’Amministrazione Comunale di Gressan.
A tenere a battesimo la prova valdostana della FIS MASTER CUP 2019 sono stati il presidente dello Ski Club Pila, sodalizio storico organizzatore della Coppa del Mondo a Pila, Edoardo Cerise e la presidente del Comitato d’Onore, Cristina Galassi, rispettivamente figlio e moglie di Amato Cerise, atleta e tecnico a livello nazionale che tanto ha dato al mondo dello sci ed al Movimento Master in Italia, al quale il Trofeo è intitolato, a 6 anni dalla scomparsa.
Al tavolo della conferenza stampa, assieme al Sindaco di Gressan, Michel Martinet, il segretario del Consiglio Regionale, Luigi Vesan, il rappresentante ASIVA, Manuel Favre, ed il presidente della Pila SpA, Davide Vuillermoz, nel corso di una serata condotta dal giornalista Cesarino Cerise.
Tre le giornate di gara previste dal programma: venerdì 20 dicembre lo Slalom Gigante andrà in scena sulla leggendaria pista Renato Rosa, tanto cara ai Master e tanto significativa per il Movimento Master e nel ricordo di Amato Cerise. Teatro delle restanti due prove, uno Slalom Speciale in calendario sabato 21 ed un SuperG previsto domenica 22, sarà la pista del Leissé, anch’essa particolarmente apprezzata dai Master.
Le premiazioni delle competizioni avverranno luogo, per quanto concerne le gare di Slalom Gigante e Slalom Speciale, nel pomeriggio di sabato 21, presso il Ristorante Bar “Hermitage”, direttamente sulle piste, nel corso di un evento enogastronomico predisposto come elemento di aggregazione e, contemporaneamente, per far conoscere ed esaltare qualità e sapori dei prodotti tipici del nostro territorio valdostano, rigorosamente a “chilometri zero”, un “terzo tempo” particolarmente gradito e, di fatto, irrinunciabile per i Masters, mentre la premiazione della gara di SuperG avverrà nel pomeriggio di domenica 22, al termine della competizione, sempre presso il Ristorante Bar “Hermitage”.
Ancora una volta sarà una festa nel nome di Amato Cerise, come dissero all’ultimo saluto, 6 anni fa, i “suoi” atleti: “Correte con la rabbia, la determinazione e la precisione che in ogni allenamento lui vi chiedeva, correte con la stessa caparbietà con cui Amato ha vissuto, ma soprattutto correte con Amato nel cuore”. Morto nel 2013 a 60 anni dopo una lunga malattia, Amato Cerise era un allenatore e un atleta dello Sci club Pila.