Ha 36 anni e si allena tutti i giorni mattina e pomeriggio, come agli esordi della carriera agonistica. Il suo nome è legato alla storia del 'giovane' ma già glorioso Fighting Club Aosta, palestra da lui fondata e fucina di campioni mondiali di arti marziali quali Martine Michieletto e Luca d'Isanto.
L'aostano Manuel Bethaz si avvicina alle arti marziali a soli 6 anni. E' un enfant prodige e dopo aver praticato per quattro anni il judo a livello agonistico nella palestra Sakura Judo Club di Aosta, inizia la sua avventura nel kung-fu all'età di dieci anni.
E' nel 1998 che, durante la manifestazione aostana 'La Notte Delle Stelle' conosce il campione valdostano Angelo Scapin che diventerà il suo maestro di Sanda (Kickboxing Cinese) e di Kung fu per i sucessivi otto anni, nei quali Bethaz inizia a gareggiare in competizioni di Sanda, Kickboxing e Kung fu.
In quest'ultima disciplina il valdostano si rivela particolarmente talentuoso tanto che allenato da Scapin vincerà cinque titoli italiani, cinque titoli intercontinentali e nel 2002 batterà il quotatissimo Cino-Vietnamita Y'Xuan Lee, campione mondiale di Kung fu. Nel 2000 aveva già vinto la medaglia d'oro ai campionati mondiali di Sanda organizzati dalla CKA (Chinese Kung fu Association) nonchè numerosi galà e competizioni di livello internazionale. Nel 2001 dopo essersi formato presso l'Accademia Arti Marziali di Biassono (M), sotto la guida del Maestro Emilio Capone, riceve il diploma di Istruttore di Kung fu e inizia ad insegnare alla Scuola di Combattimento Sportivo di Aosta.
"Ho iniziato la mia carriera da istruttore dapprima trasmettendo quanto ho imparato ai bambini - ricorda Manuel - e successivamente agli adulti. Nel corso degli anni ho formato numerosi allievi che col tempo sono divenuti agonisti di alto livello. Alla Scuola di Combattimento Sportivo insieme ad Angelo Scapin ho conosciuto Liliano Broido, tecnico di pugilato che mi spronò non solo ad allenarmi nella boxe, ma soprattutto a formarmi come insegnante. Così a 19 anni ho passato il severo vaglio del Comitato regionale della Federazione pugilistica italiana e sono divenuto Aspirante Tecnico di pugilato".
Nel 2004 la Scuola di combattimento sportivo si è trasformata in Centro Fitness e Boxe VdA, nel quale Manuel Bethaz ha continuato a insegnare kung-fu e pugilato e parallelamente si è specializzato nella Thai boxe, tanto da iniziare ad insegnarla. Nel 2006 riceve la qualifica di Maestro di Pugilato e di Istruttore giovanile. Nello stesso anno adegua i propri standard di insegnamento del Kung fu secondo i parametri richiesti dal Coni, frequentandone l'aggiornamento tecnico. Dal 2006 al 2008 vince i campionati Italiani di Sanda e Kung fu per la Federazione Italian Wushu Sanda-Fiws, la Blue Dragon Cup e vari combattimenti di kung fu.
Nel 2007, la svolta: Manuel Bethaz lascia il Centro Fitness ed è tra i membri fondatori, nonché Presidente, dell'Asd Fighting Club Valle d'Aosta, con la quale inizia a mettere in piedi i primi corsi di arti marziali e sport da combattimento.
Lo stesso anno dà il via ad una collaborazione con il Palazzetto Living Sport di Chatillon, con il quale a dicembre, fa la sua prima esperienza come organizzatore mettendo in piedi l'evento Fight Night. Nel 2007 inizia a partecipare ai circuiti di gare organizzate in Lombardia dalla Fist, combattendo in moltissime discipline e ottenendo un gran numero di vittorie.
"A inizio stagione 2007/2008 - prosegue Bethaz - ho avviato una lunga collaborazione con l'associazione Arte & Sport di Aosta insieme alla quale organizzammo il Lethal Fight una serata di altissimo livello con match di kickboxing, thai boxe e K1".
Fu l'evento in cui Angelo Valente divenne campione mondiale di Kickboxing, e Manuel Bethaz campione mondiale di kung fu ricombattendo a distanza di cinque anni con Y'Xuan Lee, al quale venne inferto un tremendo ko. Inoltre nella stessa serata il titolo Italiano di kung fu venne assegnato a Luca D'Isanto, allievo di lunga data che proprio al 'Letal' iniziò la sua ascesa. Durante l'anno continua la sua carriera agonistica ottenendo numerose vittorie e iniziando a portare a combattere vari allievi.
"Nel Lethal Fight del 2008 insieme ad 'Arte e Sport' portammo a combattere per la prima volta in Valle d'Aosta campioni del calibro di Stefano Stradella e Danilo Fanfano - ricorda Bethaz - che nella seconda edizione della manifestazione organizzata ad Aosta riconquistarono i rispettivi titoli mondiali Pro, nella Kickboxing e nel K1 style". La sera stessa Manuel vinse di nuovo il mondiale di Kung fu mettendo ko il macedone Ivan Mainestru. Nello stesso galà continua l'ascesa anche di Luca D'Isanto che, allenato da Manuel, vince il titolo europeo di kung fu.
La stagione agonistica prosegue per il meglio e Bethaz (insieme a D'Isanto) fanno le loro prima esperienze nelle MMA, che in Italia erano agli albori, venendo selezionati per essere inseriti in vari galà, dove Bethaz risulta sempre vincitore. Nel 2009 Danilo Fanfano sceglie di farsi allenare definitivamente e unicamente da Bethaz, il quale modificherà il suo modo di combattere rendendolo più efficace, tanto che in quella stagione Fanfano, sotto la guida di Bethaz, vincerà tutti i match per ko al primo round, portando a casa anche un importante titolo europeo di Full Contact. L'annata continua per il meglio: mentre continua l'attività nei match da Pro, Bethaz e D'Isanto vengono selezionati per partecipare al galà 'La Nuit des Champions', manifestazione di altissimo livello, organizzata dal campione Nasser Kacem.
Nel 2010 Bethaz si dedica molto alla preparazione di D'Isanto in importanti sfide internazionali e sotto la promozione di Manuel il Fighting Club Aosta è sempre più conosciuto e apprezzato a livello internazionale.
La stagione 2010/2011 comincia con il mondiale WTKA dove Manuel rivince in tutte le categorie di Kung fu e ottiene la medaglia d'argento nel Sanda. Alla fine del 2010 inizia ad essere allenata da Bethaz Martine Michieletto, che nel giro di pochi mesi sceglierà di dedicarsi all'agonismo insieme ad altri allievi più esperti come Mirko Luccini, Sebastian Orsini, Kaokam Trocino e i già collaudati Cirillo e Aymonod.
Nel 2011, nonostante gli impegni, Manuel si dedica ancora all'agonismo rivincendo le medaglie d'oro ai mondiali di kung fu e di Total Kombat (una sorta di MMA con il Kimono).
"Nel maggio del 2012 Martine Michieletto esordisce tra i Pro - ricorda Bethaz - disputando le sue prime selezioni di Oktagon, perdendo contro Paola Cappucci. Da quel momento ho dedicato molto tempo a spingere Martine Michieletto ad ambientarsi tra i Pro e ad innalzare il livello di vari atleti, in particolare quello di Martine". Michieletto gareggerà anche in Francia e otterrà varie vittorie di prestigio, facendo un vero e proprio exploit contro la campionessa olandese Roxana Gaal. Concluderà la stagione aggiudicandosi l'europeo Pro di Muay Thai contro la super esperta Perla Bragagnolo.
"Dal 2014 ho deciso di dedicarmi unicamente all'insegnamento - prosegue Manuel Bethaz - Martine era oramai una certezza ed altri agonisti iniziavano importanti carriere. Nel 2015 ho affiliato il Fighting Club a Fight1, il neo nato circuito di sport da ring, in grado di dare ottime opportunità agli atleti Pro". In questa stagione inizia l'esplosione internazionale di Michieletto, che vince il titolo mondiale PRO ISKA battendo nettamente ai punti Maribel De Sousa.
"Da quel momento la nostra campionessa è una macchina e si aggiudica la medaglia d'oro ai campionati K1 global, insieme ad altri agonisti del Fighting club che andranno a Medaglia. A gennaio Martine combatte e vince il mondiale WKU di Thai Boxe al super evento Thai Boxe mania. Poi disputa le selezioni di Oktagon, e diversi altri agonisti del Fighting Club si distingueranno qualificandosi alle finali dei campionati Italiani Fight1: Oltre a Michieletto che vincerà l'oro nella Muay Thai, verranno vinti l'oro da Erika Vesan (Fight Code), l'argento da Mattia Telesforo e Matteo Taboni (Fight Code), oltre ad un Bronzo vinto da Luca D'Isanto. E' stato un periodo di soddisfazioni enormi".
A settembre del 2016 il Fighting club ha festeggiato i 10 anni di attività e di successi. Michieletto viene convocata in nazionale per disputare i Tafisa games in Indonesia, dove vincerà la medaglia d'oro. Altri agonisti iniziano la stagione alla grande: Fabio Ortu, Erika Vesan, Christian Russello, Daniele Aymonod ma sopratutto Luca D'Isanto che torna alla grande. Proprio D'Isanto e Michieletto vengono scelti per Thai Boxe Mania, dove entrambi vincono. La stagione continua ad essere un successo: Michieletto viene ingaggiata per disputare a Oktagon il mondiale di Bellator Kickboxing, mentre D'Isanto vi accede (sempre a Oktagon) vincendo di prepotenza le selezioni. Oltre a questo Erika Vesan, Fabio Ortu, Michael Miraglia, Mattia Telesforo, Silvia Pezzolato e lo stesso D'Isanto si qualificano per la finale dei campionati Italiani dove tutti andranno a medaglia.
In estate Bethaz e Michieletto si recano in Sicilia a lavorare per lo Sponsor di quest'ultima, la nota azienda Leone 1947, e proprio lì, la Michieletto, vincerà una selezione di Oktagon contro Alessia Greco. In estate Bethaz accompagna Michieletto e D'Isanto in Thailandia, dove combatteranno al Chiangmai Boxing Stadium ottenendo due grandi vittorie. Bethaz nel frattempo continua gli studi con il maestro Mantak Chia.
"La stagione migliore per i miei allievei è stata però il 2017/2018 - assicura Bethaz - Martine Michieletto vince vari galà di prestigio, tra i quali Fight Challenge e Petrosyanmania, e porta a casa il titolo mondiale Pro WKU di Muay Thai battendo in Svezia Elna Nilsson. Oltre a questo vincerà le selezioni di Oktagon valevoli per la Kermesse estiva di Roma".
Ciò che però fa entrare il team di Bethaz nella storia è la medaglia d'oro vinta ancora da Michieletto ai Mondiali IFMA di Muay Thai (svoltisi in Messico), nei quali sarà premiata come migliore atleta del torneo. Nessun atleta italiano aveva mai vinto i campionati. Sempre Michieletto batterà a Oktagon Gloria Peritore, vincendo così 11 match di fila e chiudendo la stagione da imbattuta.
Oltre a Michieletto e D'Isanto, Bethaz riesce a portare al livello di classe A anche Erika Vesan, che vince il suo match d'esordio tra i Pro con Anna Grande e fornisce una grandissima prova alle selezioni di Oktagon battendo nettamente Carlotta De Checchi. Oltre a questo combatterà a Petrosyan Mania e vincerà la medaglia di bronzo ai Campionati italiani di Roma e la Medaglia d'oro ai campionati mondiali di Firenze.
Nella stagione altri agonisti preparati da Bethaz hanno portato a casa medaglie sia ai campionati italiani che a quelli mondiali: Lorenzo Cassani, Silvia Pezzolato, Fabio Ortu e la stessa Vesan. Tra gli agonisti va a medaglia, ai campionati Italiani, anche la nuova leva Pietro Bellini.