CALCIO - 26 agosto 2019, 05:00

CALCIO: Loris Azzaro un’eccellenza della Sezione Arbitri valdostana

Promosso arbitro nazionale a solo 25 anni dopo dieci anni di esperienza sui campi regionali con espwrienze in eccellenza

Loris Azzaro

Loris Azzaro

 Nel corso delle passate stagioni, ha collezionato ben 66 presenze, tra Campionato e Coppa di Eccellenza, la più alta categoria regionale. Approdato al Comitato Regionale Piemonte e Valle d'Aosta nel settembre del 2011, nello stesso anno, è stato il primo arbitro  valdostano ad essere selezionato a partecipare al progetto UEFA Talent e Mentor, riservato ad un gruppo ristretto di giovani arbitri promettenti. Si tratta di una scuola che forma gli arbitri in possesso di doti evidenti e sui quali l’Uefa punto per il futuro.

Nel 2012, a soli 17 anni, ha esordito in Promozione e, a 20, in Eccellenza; una carriera sportiva, costruita su un indiscutibile talento, è costellata da innumerevoli prestigiosi traguardi: finali di Coppa femminile in serie D, di Coppa Italia in seconda e terza categoria e di Coppa Italia in prima categoria.

A queste si aggiungono, proprio quest’anno, la direzione della semifinale di Coppa Italia d'Eccellenza e della finale di Coppa Italia di Promozione, che, per un arbitro così giovane, costituisce un riconoscimento a livello nazionale di assoluto valore, oltre che una soddisfazione personale.

Ma come sempre, le cose non capitano per caso. Infatti, quella dell’arbitraggio è una passione di famiglia, trasmessa a Loris dal papà. È con lui che, sin da piccolo, ha imparato a conoscere le importanti doti di equilibrio e fermezza, che un buon arbitro deve avere nella conduzione di una gara. Una strada, dunque, ricca di soddisfazioni, ma anche di difficoltà, come per ogni lavoro che si rispetti.

Le delusioni ogni tanto arrivano, ma quel che è importante è persistere e mantenere la costanza, in modo da ottenere grandi risultati. E il giovane direttore di gara lo sa bene: solo grazie a impegno e sacrifici potrà proseguire il suo percorso di crescita a livello italiano, diventando per i colleghi della Sezione valdostana un esempio da seguire e un motivo di orgoglio.

Per questo motivo, Ugo Navillod (nella foto), presidente della Sezione Aia VdA esprime grande soddisfazione per i risultati ottenuti durante questa stagione sportiva, che ha visto due promozioni al Nazionale: infatti, oltre a Loris, promosso alla Commissione Interregionale come arbitro, anche Carbone Francesco verrà designato come assistente arbitrale per i match di Serie D.

"I nostri ragazzi – dice con malcelato orgoglio - trovano nella nostra piccola Sezione arbitrale un ambiente sereno e competente che consente loro di dimostrare le proprie qualità, al fine di ricevere delle importanti soddisfazioni in carriera”.

Ad oggi, la sezione di Aosta mette a disposizione dell’Aia un arbitro di Serie B  nel Calcio a 5, Sara Lucia, e un dirigente arbitrale nella Commissione Arbitri Nazionale nella Serie B, Riccardo Di Fiore. Quest’ultimo, già assistente arbitrale ai massimi livelli, annovera nella sua carriera numerose direzioni sia in Europa League, che in Champions League, oltre ad un lungo percorso in Serie A.

E Ugo Navillon invita i giovani ad avvicinarsi al mondo dei direttori di gara e per questo la Sezione ha istituito un nuovo corso arbitri, gratuito al quale possono partecipare uomini e donne di età compresa tra i 15 e i 34 anni. L’inizio è previsto nel mese di settembre.

Per informazioni: www.aiaaosta.com

Carlotta Minuzzo

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