Le basse temperature di questi giorni stanno rendendo impraticabili tanti campi di calcio in Valle d'Aosta e in Piemonte.
La sera il termometro scende sotto zero e i terreni gestiti dalle squadre locali dei campionati dilettantistici si gelano, creando non pochi problemi alle società che fanno fatica anche solo ad allenarsi.
Domenica scorsa sono state nove la partite rinviate tra Promozione e categorie più basse. E’ un’emergenza, quella del ghiaccio, alla quale paradossalmente negli ultimi anni non si era più abituati neanche in Valle, per via di inverni miti con temperature al di sopra della media stagionale, anche nelle zone più montane. Il clima però negli ultimi due anni è cambiato e gli inverni pare siano tornati tali, ovvero come quelli di un tempo.
Sui rischi per l'incolumità dei giocatori derivanti dai campi ghiacciati la Figc è chiara: se il terreno rende pericoloso il movimento, la partita non si gioca. Ed è evidente come il ghiaccio abbia condizionato l'andamento di diversi match la scorsa settimana (caso eclatante la sfida in Under 19 a Saint-Christophe tra la formazione locale e l' Aosta 511), tanto da costituire motivo di reclamo federale da parte delle squadre che da tali condizionamenti hanno tratto evidenti svantaggi.