Si è battuto con rabbia e coraggio ma non ce l'ha fatta Luca D'Isanto, sul ring sicliano che valeva la cintura mondiale Wku di muay thai categoria 63,5kg. Il campione valdostano del Fighting Club Aosta punti, è comunque uscito a testa alta, battuto ai punti da Prince Junior, 'stella' Lussemburghese della disciplina.
Sull'andamento e sul risultato finale del match ha certamente pesato la grande esperienza di Junior, che ha già lottato in 46 importanti sfide di muay thai. Le sue 'proiezioni' tecniche sono valse di più, per i giudici, rispetto alla comunque grande prestazione pugilistica di D'Isanto che in più di un'occasione ha messo in seria difficoltà il suo avversario, senza però riuscire a sferrare il colpo che sarebbe valso la vittoria.
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