CICLISMO - 09 luglio 2017, 20:01

Ciclismo: Sfortunata trasferta dei valdostani agli Italiani di Terme di Comano

Ironico il tecnico Philip Balestrini 'Speriamo il prossimo Campionato italiano lo organizzino a Lourdes'

Ciclismo: Sfortunata trasferta dei valdostani agli Italiani di Terme di Comano

Campionati italiani di ciclismo su Strada, ieri e oggi, sui percorsi delle Terme di Comano e delle Dolomiti del Brenta (Trento) che hanno visto la partecipazione di 800 atleti, i migliori d’Italia tra i 13 e i 16 anni, delle categorie Esordienti e Allievi.

Sulle strade trentine anche sette rappresentanti della Valle d’Aosta, tutti inseriti nella categoria Allievi, che non hanno certo goduto dei favori della Dea bendata. “Speriamo il prossimo Campionato italiano lo organizzino a Lourdes – commenta ironico Philip Balestrini, responsabile Strada del Comitato valdostano -; tra inconvenienti tecnici, cadute, problemi vari e ‘fine corsa’ implacabili, abbiamo fallito un buon risultato per un nonnulla. Come per esempio Sylvie Truc, che a seguito della caduta ha dovuto attendere il cambioruote, sostituire la ruota, raddrizzare il manubrio, quando era nel gruppettino di testa e un piazzamento tra le cinque poteva coqnuistarlo".

Oppure Matteo Balestrini, nel gruppetto all’inseguimento dei fuggitivi, con 10” di ritardo, allo scollinamento gli è saltata la catena e alla fine è stato ‘risucchiato’ dal fine corsa. Per non parlare di Yannick Favre, che a causa di un contatto alla partenza, ha percorso i primi 25 km con la ‘rotellina’ della scarpetta tenuta insieme dal nastro isolante. "Peccato, perché sono certo - commenta il tecnico - avremmo potuto portare a casa un risultato di assoluto rilievo, nonostante il livello della manifestazione tricolore fosse veramente altissimo".

Ora l’appuntamento per la Raprresentativa è fissato per la pedalata ecologica, organizzata in occasione della tappa del Giro della Valle d’Aosta.

Ieri, al via le categorie femminili. Tra le Allievi – 200 partenti -, su un percorso di 57,850 chilometri che si snodava su tre circuiti, con partenza da Fiavé e arrivo al centro di Terme di Comano, dove si affrontava l’impegnativa salita del Ponte dei Servi. Vittoria in volata, dopo trenta chilometri di fuga, della padovana Camilla Alessio (Lady Zuliani; 1h 41’37”) sulla modenese Gaia Masetti (Inpa-San Vincenzo), che aveva promosso l’allungo decisivo, chiudendo alla media di 34,158 km/h; terza l’altra fuggitiva di giornata, attardata di 25”, Matilde Vitillo (Racconigi).

Le valdostane. Sylvie Truc è nel gruppetto in fuga ma, nel dare un cambio nel trenino che fa l’andatura, a causa di un contatto cade. Attende il cambio ruote, ma il distacco con le prime diventa incolmabile.

In classifica, 34° e 37° posizione le migliori della rappresentativa rososnera, con un ritardo di 5’16”: Sylvie Truc (Cicli Lucchini) e Lucrezia Balbo (Gs Lupi Valle d’Aosta); 46°, a 5’08”, Gaia Tormena (Cicli Lucchini), mentre non ha concluso la gara Nicole Pesse (Cicli Lucchini), anche lei attardata a causa di una caduta e poi assorbita dal fine corsa.

red. spr.

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