Il 2016 sarà un anno importante per la ginnastica valdostana, ma soprattutto per Alexia Angelini. Dopo quasi 13 anni di militanza nella Gym-Aosta (frequenta la palestra da quando aveva 3 anni) e dopo un anno straordinario, il 2015, che l’ha vista grande protagonista sia nel campionato di serie A2 che a livello individuale, la fuoriclasse di Charvensod è entrata ufficialmente a far parte della squadra di Claudia Ferré, responsabile tecnica della Gal di Lissone, società che negli ultimi vent’anni ha conquistato ben con 12 scudetti e che sabato prossimo, a Rimini, inizierà il suo campionato 2016 di serie A1.
Giovedì sera, al ristorante “Pura Brace” di Vedano al Lambro, vicino a Milano, c’è stata la presentazione ufficiale della squadra, presenti il presidente della GAL, Roberto Meloni, i tecnici responsabili, Claudia Ferré in testa, il sindaco di Lissone e molti giornalisti; ma soprattutto era presente Alexia, visibilmente emozionata, intervistata insieme alle altre ragazze del gruppo: Alessia Praz (anche lei valdostana, di Nus, ormai da cinque anni residente a Lissone), Elisa Meneghini, Sofia Arosio, Simona Marinelli; assente soltanto Carlotta Ferlito, impegnata altrove, punta di diamante della squadra.
A Rimini probabilmente Alexia farà la sua prima esperienza in A1 come riserva, poi verrà fatta gareggiare in una prova del campionato di serie B nazionale, testandola su tutti e quattro gli attrezzi, e poi si vedrà: conquistarsi il posto in una squadra che punta al suo tredicesimo scudetto non sarà facile, ma la giovane ginnasta valdostana possiede tutte le qualità tecniche e di carattere per riuscire nell’intento.
In particolare sta lavorando al volteggio su un salto che non ha ancora presentato in gara, lo “yurchenko teso avvitato”, che potrebbe rappresentare il suo esordio, noi glielo auguriamo, nel massimo campionato. Alla presentazione di Vedano era presente anche una delegazione della Gym-Aosta, con la tecnica federale Gabriella Boaretto e il dirigente Marco Fucini, salutata con grande cordialità dal presidente Meloni.