Il Parco Saumont di Aosta (lungo il torrente Buthier) ha ospitato, in una stupenda giornata di sole, sabato pomeriggio 16 maggio un workshop di parkour, organizzato dal “Gruppo Giovani” dell’UISP Valle d’Aosta, nell’ambito del “Progetto Indisciplinati”.
Il workshop, a cui ha preso parte una dozzina di ragazzi, è stato tenuto da Giulio De Magis, istruttore nazionale, appartenente alla società pugliese Rhizai di Trani, e uno dei fondatori della disciplina a livello istituzionale in Italia. Dopo i saluti di Sabrina Biscaro, referente del dipartimento delle Politiche Giovanili dell’Assessorato Regionale alla Sanità, Salute e Politiche Sociali, ha preso la parola l’istruttore nazionale che si è detto particolarmente felice di essere in Valle d’Aosta per l’importante iniziativa promossa dal “Gruppo Giovani” dell’UISP.
“La filosofia del parkour – ha sottolineato De Magis – è quella di sfruttare gli ostacoli a proprio vantaggio e di considerarli come un’ opportunità per migliorarsi. Il parkour, nato in Francia agli inizi degli anni ‘90, è una sfida con se stessi rispettando, però, i propri limiti”. De Magis, nel corso del pomeriggio, ha fatto provare la disciplina a tutti i partecipanti e ha concluso l’incontro focalizzando l’attenzione sulla teoria e la storia del parkour.
L’evento era inserito tra le iniziative de “La mia città per sport” che uniscono idealmente Vivicittà e Bicincittà. Ricordiamo che, oltre al corso di parkour, attualmente, nell’ambito del “Progetto Indisciplinati” (riservato a giovani tra i 14 e i 29 anni), si stanno svolgendo corsi di cucina, make-up, fotografia e zumba.
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