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Hockey ghiaccio | 09 novembre 2025, 07:58

Hockey: Hc Aosta beffata dal Fassa ai rigori: finisce 2-3 ma il bicchiere resta mezzo pieno

I Gladiators cedono solo al termine di una sfida equilibrata e intensa. Doppietta di Mazzocchi, buone trame di gioco e segnali positivi per coach Giovinazzo, che guarda con fiducia al prossimo impegno

Nick Nardella

Nick Nardella

Sfuma solo ai rigori la vittoria per l’HC Aosta, che al termine di una partita combattuta e ricca di emozioni cede per 2-3 all’HC Fassa. Una sfida equilibrata, dove i valdostani hanno mostrato carattere e reazione dopo un avvio sottotono, riuscendo comunque a conquistare un punto prezioso per la classifica.

Le reti giallonere portano entrambe la firma di Mazzocchi, bravo a concretizzare due belle azioni corali: la prima su assist di Berger J. e Berger N., la seconda grazie al lavoro di Berger J. e Badoglio.

Dopo un primo tempo un po’ contratto, i Gladiators hanno alzato il ritmo dal secondo periodo, trovando più fluidità nelle uscite e maggiore intensità nel pattinaggio. Il Fassa ha risposto colpo su colpo, portando la sfida fino ai tiri di rigore, dove è arrivata la beffa finale.

A fine gara, coach Giovinazzo ha offerto un’analisi lucida:

«Partita un po’ strana, siamo partiti un po’ “seduti” con le gambe e avevo chiesto intensità per le quattro linee. Però dal secondo tempo e mezzo fino (e soprattutto) tutto il terzo siamo usciti quelli che siamo. Ho visto una bellissima squadra: uscite di zona, passaggi lunghi, pattinaggio. Giocando a quattro linee abbiamo un buon ritmo. Ho detto ai ragazzi di vedere il bicchiere non troppo vuoto ma mezzo pieno, perché abbiamo preso un punto che ci serve. Siamo sempre lì, quindi sarà importante giovedì».

L’allenatore ha poi aggiunto una nota di autocritica:

«Mi è dispiaciuto l’errore in power play, su quello mi sono arrabbiato tanto perché non si possono continuare a perdere certi dischi. Ma oggi ho visto belle cose e possiamo lavorare bene. Giocando a quattro linee possiamo avere un’intensità superiore».

In attesa dell’arrivo di Nick Nardella, Giovinazzo guarda con fiducia al prossimo incontro: una squadra viva, compatta e capace di crescere, che ha dimostrato di poter competere fino in fondo.

pi/red

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