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SPORT INTEGRATO | 25 novembre 2021, 20:23

Scherma, Coppa del Mondo di Pisa: l'Italia conquista 13 medaglie

La soddisfazione dei CT Francesco Martinelli (spada), Marco Ciari (sciabola) e Simone Vanni (fioretto) e del coordinatore del settore paralimpico Dino Meglio

Scherma, Coppa del Mondo di Pisa: l'Italia conquista 13 medaglie

La quarta e ultima giornata della prima tappa di Coppa del Mondo di scherma paralimpica della stagione 2021/2022 ha aggiunto al bottino dell'Italia altre due medaglie preziose, che portano a 13 il numero totale di podi conquistati dagli atleti azzurri, per la soddisfazione dei CT Francesco Martinelli (spada), Marco Ciari (sciabola) e Simone Vanni (fioretto) e del coordinatore del settore paralimpico Dino Meglio.

La giornata era dedicata alle prove a squadre di sciabola maschile e di fioretto femminile e l'Italia è riuscita a imporsi in entrambe facendo risuonare per due volte l'Inno di Mameli all'interno dell'impianto del Cus Pisa.

II team di sciabola maschile, composto da Edoardo Giordan, Gianmarco Paolucci, Alberto Morelli e Matteo Dei Rossi, ha vinto la gara superando il finale l’Ungheria col punteggio di 45-41. Gli azzurri in precedenza avevano battuto in semifinale la Francia per 45-19 conquistandosi la possibilità di prendere parte al match decisivo di giornata. I quattro sciabolatori italiani hanno sempre tenuto in mano le redini dell'incontro finale, portandosi in vantaggio fino al 40-25. Nell'ultimo assalto la stella della formazione ungherese Richard Osvath è stato autore di una grande rimonta in cui ha messo a segno ben 16 stoccate avvicinando pericolosamente i magiari, ma Edoardo Giordan ha chiuso prima i conti sul 45-41.

Anche la squadra italiana di fioretto femminile con Loredana Trigilia, Andreea Mogos e Alessia Biagini ha seguito lo stesso percorso dei compagni di nazionale vincendo contro la Francia in semifinale 45-20 e poi in finale ha affrontato la rappresentativa di Hong Kong in un assalto combattuto e vinto col punteggio di 45-43. Mancava tra le fila italiane Bebe Vio, che è comunque stata vicina alle compagne anche in questa occasione, partecipando in diretta telefonica al momento delle premiazioni e dell’inno nazionale.  

Le medaglie vinte nell'ultima giornata si aggiungono a quelle conquistate dagli azzurri nei primi tre giorni. Nella prima giornata sono arrivati l'argento e il bronzo di Matteo Betti ed Emanuele Lambertini nel fioretto di categoria A, l'argento di Rossana Pasquino nella spada di categoria A. Quattro i podi nella seconda giornata. 

’Italia svetta infatti sul gradino più alto del podio grazie a Emanuele Lambertini, che trionfa nella gara di spada maschile categoria A. Ma è solo una delle quattro medaglie di giornata per la Nazionale azzurra che festeggia anche il secondo posto di Rossana Pasquino nella sciabola femminile categoria B e i due bronzi vinti da Matteo Dei Rossi nella prova degli spadisti categoria A (a far compagnia sul podio a Lambertini) e da Michele Massa nel fioretto maschile categoria B.

Un venerdì straordinario, insomma, all'ombra della Torre Pendente: dopo il triplo podio azzurro nella giornata inaugurale (con il secondo posto di Matteo Betti e il terzo di Emanuele Lambertini nel fioretto maschile categoria A e la seconda piazza di Rossana Pasquino nella spada femminile categoria B), oggi il Tricolore sventola ancora più in alto per la soddisfazione dei tre CT Francesco Martinelli (spada), Marco Ciari (sciabola) e Simone Vanni (fioretto) e del coordinatore del settore paralimpico Dino Meglio.

Copertina tutta per Emanuele Lambertini che nella spada maschile categoria A sciorina una prestazione straordinaria. Nell’ordine, il francese Cursiefen, il polacco Nalewajek e il tedesco Schmidt cadono sotto i colpi dell’emiliano che in semifinale si trova ad affrontare il derby azzurro contro Matteo Dei Rossi. Il veneto aveva invece guadagnato la certezza di un posto sul podio vincendo prima con l’indiano Bidlan, poi contro il tedesco Waddel, infine aggiudicandosi per 15-14 il quarto di finale tutto italiano contro Edoardo Giordan (sesto classificato).

In semifinale Lambertini batte Dei Rossi per 15-11 e completa poi il capolavoro in finale imponendosi con un secco 15-7 sul turco Akkaya, che nei quarti aveva negato un posto sul podio a Matteo Betti (settimo posto per il senese) battendolo all’ultima stoccata. Ha chiuso in 36esima piazza Elio Iozzi.

Per Lambertini urlo di gioia e abbraccio con Bebe Vio, che ha seguito i suoi compagni al PalaCus di Pisa in veste di tifosa speciale.

Seconda medaglia d’argento in due giorni invece per Rossana Pasquino: dopo la spada, la sciabola, sempre nella categoria B. La prof campana, testa di serie numero 1 dopo un grande girone, ha superato la polacca Pacek e poi in semifinale la tedesca Tauber, arrendendosi solo in finale, per 15-14, alla georgiana Khetsuriani. Nella stessa gara, decimo posto per Matilde Spreafico.

Emozionante medaglia di bronzo per Michele Massa nel fioretto maschile categoria B. Il marchigiano, dopo aver superato nei quarti l’ungherese Gergely, ha coronato il sogno del suo primo podio in Coppa del Mondo, cedendo poi in semifinale al francese Vandon.

Infine, nella spada femminile categoria A, settimo posto per Veronica Martini, a seguire Sofia Brunati (decima), Rebecca D’Agostino (undicesima), Sofia Della Vedova (12esima) e Letizia Baria (16esima).

La terza giornata si è aperta con il successo di Edoardo Giordan nella sciabola maschile categoria A. L'azzurro ha prima superato lo spagnolo Alexander Prior Majon col punteggio di 15-4 e poi ha affrontato con successo due derby con gli altri due compagni di nazionale iscritti alla gara: nel primo ha battuto Alberto Morelli 15-3, nel secondo ha vinto 15-5 su Matteo Dei Rossi. In finale l'atleta romano ha travolto il tedesco Maurice Schmidt per 15-9 aggiudicandosi la prova. Sul terzo gradino del podio è salito Matteo Dei Rossi, che aveva avuto la meglio sull'ungherese Daniel Goettlinger 15-6 e sul francese Ludovic Lemoine 15-12, arrivando fino alla semifinale. Terzo insieme all'italiano anche l'ungherese Richard Osvath.

Nella sciabola maschile categoria B si è piazzato al secondo posto Gianmarco Paolucci che, dopo avere vinto tutti gli assalti del girone, ha battuto prima lo sciabolatore indiano Sunil Phogat 15-4, poi il francese Laurent Vadon 15-7 e, in finale, è stato superato dall’ungherese Istvan Tarjanyi col punteggio di 15-11.

Seconda posizione sul podio anche per Andreea Mogos nel fioretto femminile categoria A. L’azzurra, reduce dal successo ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 in cui ha conquistato la medaglia d’argento nella prova a squadre di fioretto con Bebe Vio e Loredana Trigilia, ha superato nettamente nel tabellone dei 16 la rappresentante dell’India Rekha Tanwar 15-3, poi la francese Brianna Vide 15-2 e l’ungherese Zsuzsanna Krajnyak per 15-9. In finale la portacolori dell’Italia è stata battuta 15-4 dall’atleta di Hong Kong Yee Chui Yu.

 

ascova

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