Anna Barbaro (Fiamme Azzurre) guidata dalla valdostana Charlotte Bonin (Fiamme Azzurre) sale sul secondo gradino del podio nella gara riservata alla categoria PTVI in una delle tappe più prestigiose del circuito mondiale.
Grande secondo posto anche per Veronica Yoko Plebani (707), autrice di una consistente prova che le regala una preziosa piazza d’onore tra le PTS2.
Nella categoria PTWC, Rita Cuccuru (Woman Triathlon Italia) chiude in quarta posizione mentre Giovanni Achenza (Fiamme Azzurre) porta a casa il quinto posto.
"I due secondi posti di Anna Barbaro e di Veronica Yoko Plebani  alla World Triathlon Para Series di Leeds meritano un grandissimo  applauso. Questo prestigioso risultato ottenuto in una importante  competizione di livello internazionale è il miglior segnale possibile, a  pochi mesi di distanza dalla Paralimpiade di Tokyo. Il 
paratriathlon  italiano, grazie all'ottimo lavoro svolto dalla FITRI, si sta sempre più  affermando come eccellenza mondiale. L'auspicio è che i Giochi di Tokyo  possano regalare, anche in questa disciplina, tante gioie al nostro  Paese. È motivo di grande soddisfazione constatare, inoltre, l'ottimo  stato di forma degli atleti azzurri in tante discipline e in questo  momento della stagione. Ciò dimostra che lo sport italiano ha saputo  affrontare e superare a pieni voti la dura prova dell'emergenza  sanitaria che ha colpito il nostro Paese e il mondo intero. Anche in  questo caso il merito va alle atlete, agli atleti, ai tecnici, alle  Federazioni per la determinazione e la capacità di programmazione messe  in campo". È quanto dichiara Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.
“Continua il percorso di avvicinamento ai Giochi Paralimpici di Tokyo con due ottimi piazzamenti di Veronica Yoko Plebani e Anna Barbaro con la guida Charlotte Bonin - dice Riccardo Giubilei, presidente della Federazione Italiana Triathlon - sono due ragazze che stanno dimostrando di poter puntare ad obiettivi importanti nella piena consapevolezza delle grandi aspettative che abbiamo nei confronti della nostra nazionale di Paratriathlon”.

